La voragine sul Lungarno di Firenze (foto LaPresse)

La voragine sul Lungarno di Firenze e il report contro Hillary Clinton. Le notizie del giorno in breve

Redazione
Tutto quello che è successo mercoledì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni.
DALL'ITALIA

 

 

Più di mille migranti soccorsi al largo delle coste italiane. Due navi della Marina militare italiana hanno effettuato mercoledì un’operazione di soccorso al largo delle coste libiche nei confronti di un barcone con a bordo circa 600 migranti che si era rovesciato in mare. Cinque i morti accertati, ma ci potrebbero essere altre vittime disperse. Altri 1.053 migranti sono stati salvati nel Canale di Sicilia e trasportati a Palermo. Martedì erano state 3 mila le persone soccorse in mare in 23 distinte operazioni della Marina.

 

Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha annunciato che il vertice G7 del 2017 si terrà in Sicilia.

 


 

“Stop alle polemiche sul referendum”, ha detto Matteo Renzi auspicando che si possa finalmente “discutere sul merito” della riforma costituzionale, che “non è perfetta, ma è un grande passo in avanti”.

 


 

Condannati due aspiranti jihadisti. La Corte d’assise di Milano ha condannato a sei anni di carcere Lassaad Briki (36 anni, tunisino) e Muhammad Waqas (28, pachistano), arrestati lo scorso luglio a Brescia con l’accusa di far parte di un gruppo terroristico legato allo Stato islamico. I due pianificavano attentati in Italia, in particolare contro la base Nato di Ghedi.

 


 

Frena l’industria italiana. L’Istat ha reso noto che a marzo il fatturato dell’industria è calato del 3,6 per cento rispetto allo stesso mese del 2015, il peggiore calo su base annuale a partire dall’agosto 2013. Pesa il calo del 6,5 per cento del comparto auto. In flessione anche gli ordinativi: -3,3 per cento rispetto a febbraio, seppur in crescita dello 0,1 su base annua.

 


 

Boccia eletto presidente di Confindustria. L’assemblea dell’associazione degli industriali ha eletto con l’87 per cento dei voti Vincenzo Boccia come nuovo presidente, confermando il voto di designazione dello scorso 31 marzo in Consiglio generale. 

 


 

Enel batte Telecom su Metroweb. Il consiglio di amministrazione della Cassa depositi e prestiti ha deciso di trattare in esclusiva con Enel la cessione di Metroweb, preferendo l’offerta dell’ex monopolista elettrico a quella presentata da Telecom.

 


 

“A Firenze possibile errore umano”, ha detto il sindaco della città toscana, Dario Nardella, a proposito della voragine di 200 metri che si è aperta sul Lungarno a causa della rottura di una conduttura dell’acqua.

 


 

Borsa di Milano. FtseMib +1,66 per cento. Differenziale tra Btp e Bund a 128. L’euro chiude in rialzo a 1,12 sul dollaro.

 

 

 

DAL MONDO

 

 

Continuano gli scioperi, la Francia intacca le riserve. Alain Vidalies, segretario di stato del governo francese con delega ai trasporti, ha detto che il paese ha già usato riserve di carburante corrispondenti al fabbisogno di tre giorni per evitare che le pompe di benzina rimangano a secco a causa dello sciopero delle otto raffinerie del paese. Mercoledì ci sono stati di nuovo scontri tra polizia e manifestanti, mentre gli scioperi si allargano alle ferrovie e almeno a una centrale nucleare.

 


 

Un report accusa Clinton sulle email. Secondo l’ispettore generale del governo americano la candidata democratica ha violato le regole dell’Amministrazione usando un proprio server privato per le sue email mentre era segretario di stato. Il report accusa inoltre Clinton di non aver rispettato le regole interne del dipartimento di stato, quando si è rifiutata di consegnare per intero le email legate alla sua attività di segretario alla fine dell’incarico.

 

Undici stati americani hanno citato in giudizio l’Amministrazione Obama contro la direttiva che consente ai ragazzi transgender di scegliere di usare i bagni corrispondenti alla propria identità sessuale.

 


 

Il Fmi frena sull’accordo per la Grecia. Un funzionario di alto rango ha detto ai giornalisti che il Fondo monetario non è pronto a partecipare finanziariamente al terzo programma di aiuti per la Grecia prima di avere garanzie sulle misure di alleggerimento del debito a partire dal 2018. L’accordo, raggiunto dall’Eurogruppo, prevede un pacchetto di 10,3 miliardi di aiuti.

 


 

E’ stato eletto il successore di Mansour alla guida dei talebani afghani. Si tratta del mullah Haibatullah Akhundzada, eletto all’unanimità dalla shura dell’Emirato islamico dell’Afghanistan. Mansour è stato ucciso in un attacco americano con i droni la scorsa settimana.

 


 

Lieberman entra nel governo israeliano. Il leader del partito nazionalista Yisrael Beitenu è stato nominato ministro della Difesa e ha firmato un accordo di coalizione con il premier Benjamin Netanyahu, che amplia così la sua maggioranza alla Knesset.

 


 

E’ stata liberata Nadiya Savchenko, la pilota ucraina catturata nel 2014 dai filorussi e condannata da Mosca a 22 anni di carcere per la morte di due giornalisti. Le autorità ucraine hanno liberato due prigionieri russi in cambio del rilascio della Savchenko.

 


 

Huawei fa causa a Samsung per i brevetti. L’azienda cinese ha citato in giudizio quella coreana per violazione di copyright su alcuni brevetti che riguardano la tecnologia 4G.