Lettera a Papa Francesco

Redazione

Padre Francesco, noi cattolici e laici crediamo che la chiesa cattolica non debba subire il ricatto delle avanguardie fanatizzate del mondo secolare sulla questione dell’infanzia. Gli stessi che inculcano l’ideologia dell’aborto come diritto e della manipolazione della vita umana dal concepimento alla fine gridano l’ipocrisia della protezione dell’infanzia da tribune falsamente universaliste e falsamente umanitarie.

    Padre Francesco, noi cattolici e laici crediamo che la chiesa cattolica non debba subire il ricatto delle avanguardie fanatizzate del mondo secolare sulla questione dell’infanzia. Gli stessi che inculcano l’ideologia dell’aborto come diritto e della manipolazione della vita umana dal concepimento alla fine gridano l’ipocrisia della protezione dell’infanzia da tribune falsamente universaliste e falsamente umanitarie. Gli stessi che predicano l’educazione all’antinatalismo dei preadolescenti e degli adolescenti, e fanno un idolo contemporaneo della contraccezione, del rifiuto della maternità e paternità e dell’eugenetica, ora pretendono di smantellare lo spazio pubblico e privato dell’educazione cristiana a colpi di leggi neogiacobine e di pronunciamenti solenni. Occorre reagire con pazienza, tenacia, sapienza e anche forza spirituale e morale. Occorre reagire sposando l’energia interiore della fede alla capacità di realismo razionale ancora contenuta nel meglio della cultura universale. Su queso terreno è possibile un dialogo fecondo con il mondo laico non fanatizzato e con le altre religioni.
    Chiediamo alla vostra autorità, con umiltà e pieno convincimento di coscienza, di aiutarci a promuovere una controffensiva di preghiera, di azione pastorale, di idee.
    Con rispetto,
     

    Alain Besançon
    Roger Scruton
    Nicoletta Tiliacos
    Giuliano Ferrara
    Ilaria Occhini
    Giancarlo Cesana
    Assuntina Morresi
    Roberto Volpi
    Alessandro Gnocchi & Mario Palmaro

    Per firmare: [email protected]