PUBBLICITÁ

Dopo lo sgombero evitato CasaPound ha un nuovo motto

Andrea Mercenaro

Ministero e Prefettura ha detto no allo sgombero perché lo stabile occupato abusivamente non è a rischio crollo, la struttura è agibile e “non presenta nemmeno particolari problemi dal punto di vista igienico”

PUBBLICITÁ

La sede di Casa Pound non rientra nelle priorità di sgombero. Bene. Non è che andiamo matti per gli sgomberi. Il ministero ha detto no, la Prefettura ha detto no. Entrambi hanno detto no: perché lo stabile occupato abusivamente da Casa Pound non è a rischio crollo, la struttura è perfettamente agibile e, dettaglio non proprio trascurabile, “non presenta nemmeno particolari problemi dal punto di vista igienico”. Non presenta particolari problemi dal punto di vista igienico. Ottimo. E ti pare di vederli, questi nerboruti nazifascisti del terzo millennio, questi scampoli di razza superiore, questi implacabili picchiatori di pericolosi negretti, scandire ardimentosi la loro nuova parola d’ordine: “Poche cimici, molto onore!”.

Di più su questi argomenti:
PUBBLICITÁ