Migranti, a Lampedusa le prime salme recuperate dopo il naufragio

La procura di Agrigento indaga per omicidio colposo

    Lampedusa, 7 ott. (askanews) - Sul molo Favaloro di Lampedusa sono cominciate le operazioni di sbarco dei cadaveri recuperati dopo il naufragio avvenuto la notte tra il 6 e il 7 ottobre 2019 a 6 miglia dall'isola siciliana. Diversi i corpi ripescati dal mare ma sono ancora in corso le ricerche da parte dei soccorritori.

    Sul molo sono state sistemate alcune bare ed è stato montato un piccolo tendone per effettuare le prime ispezioni delle salme. Sul posto è arrivato il procuratore di Agrigento Salvatore Vella.

    Ventidue migranti sono stati tratti in salvo ma si temono oltre una trentina di vittime. A bordo dell'imbarcazione, infatti, secondo i superstiti c'erano una cinquantina di persone, tra cui diversi bambini.

    La Procura di Agrigento ha aperto un fascicolo d'indagine a carico d'ignoti con l'accusa di omicidio colposo.

    A cura di Askanews