Nel Mediterraneo plastica come 33mila bottigliette al minuto

Allarme del WWF: ogni anno 570mila tonnellate nelle acque

    Roma, 7 giu. (askanews) - Ogni anno 570 mila tonnellate di plastica finiscono nelle acque del Mediterraneo: è come se 33.800 bottigliette di plastica venissero gettate in mare ogni minuto.

    L'inquinamento da plastica continua a crescere e si prevede che entro il 2050 l'inquinamento nell'area mediterranea quadruplichi, mentre discariche e inceneritori sono ancora i principali metodi per la gestione dello smaltimento rifiuti in tutta l'area.

    Una situazione allarmante che emerge dal nuovo report del WWF "Fermiamo l'inquinamento da Plastica: come i Paesi del Mediterraneo possono salvare il proprio mare", lanciato alla vigilia della Giornata Mondiale degli Oceani, l'8 giugno, che esamina i sistemi di gestione della plastica di tutti i paesi del Mediterraneo e valuta le azioni per contrastare questo tipo di inquinamento.

    Le attività che si svolgono lungo le coste, spiega il WWF, sono responsabili della metà della plastica riversata in mare: ogni giorno su ogni chilometro di costa del Mediterraneo si accumulano in media oltre 5 kg di plastica che è dispersa nel mare. La costa della Cilicia, in Turchia, è la più inquinata, ma anche altre comunità costiere sono molto colpite e spesso si tratta di mete turistiche come Barcellona, Tel-Aviv, Valencia, Marsiglia, Venezia e le coste prossime al Delta del Po.

    La produzione di plastica in tutti i paesi del Mediterraneo provoca l'emissione di 194 milioni di tonnellate di anidride carbonica ogni anno, simile a sei volte le emissioni annuali di CO2 di Londra. Solo il 72% dei rifiuti di plastica viene gestito attraverso un trattamento controllato dei rifiuti, con alcuni paesi che si comportano meglio di altri. I due terzi della plastica immessa in natura provengono da tre paesi mediterranei: Egitto, Turchia e Italia. E in Italia i rifiuti plastici marini impattano su turismo, pesca e tutti i settori marittimi, con un danno complessivo che si aggira attorno ai 641 milioni di euro ogni anno in tutto il bacino mediterraneo.

    A cura di Askanews