Multa Ue da 1,49 miliardi a Google: abuso posizione dominante

Sotto accusa la piattaforma AdSense

    Bruxelles, 20 mar. (askanews) - Google dovrà pagare una multa da 1,49 miliardi di euro per abuso di posizione dominante. Lo ha stabilito la commissione europea che per la terza volta ha sanzionato l'azienda americana, multata già per 2,4 miliardi nel 2017 e 4,3 nel 2018. Questa volta sotto accusa c'è il funzionamento di AdSense, il servizio che mette in comunicazione inserzionisti pubblicitari e siti. Secondo l'Europa Google imponeva alcune condizioni restrittive ai siti di terze parti impedendo di fatto la pubblicità dei suoi concorrenti.

    "Fra il 2006 e il 2016 il comportamento di Google è stato illegale secondo le regole anti trust Ue", ha spiegato la commissaria europea Margrethe Vestager. "Impediva ai suoi rivali di avere la possibilità di innovare e competere sul mercato. La multa da 1,49 miliardi di euro riflette la natura seria e sostenuta dell'infrazione di Google. E ovviamente chiunque abbia avuto un danno a causa del comportamento di Google più richiedere un risarcimento attraverso i tribunali nazionali".

    A cura di Askanews