Riace, quando sindaco diceva: tentano di sopprimere mio messaggio

Le parole di Lucano appena due settimane fa: "Sono amareggiato"

Il sindaco di Riace Domenico Lucano, commentava appena due settimane fa la situazione che stava vivendo. Intervenendo alla festa di quartiere di Cinecittà Est, a Roma, il 13 settembre scorso, commentava anche la sospensione della messa in onda della fiction Rai "Tutto il mondo è paese", ispirata al modello di accoglienza e integrazione della sua cittadina.

   

"Ovviamente sono un po' amareggiato, per questo tentativo un po' di sopprimere questo messaggio che viene da una piccola comunità della Calabria ionica, con tutte le sue problematiche. L'arrivo delle persone ha contribuito a costruire una speranza, un'occasione straordinaria. Una volta sola sono stato sentito dalla procura, la prima e ultima volta, un anno fa. Ma non è una questione della Rai, credo che è la procura che deve decidere, e poi fanno quello che vogliono, guardate che io non ho fatto questo lavoro o questo impegno per diventare famoso o per diventare un attore del cinema. Sono cose che mi sono capitate nella vita e io non credevo mai che mi potessero capitare".

A cura di Askanews

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