Una fogliata di libri
Metropolis
La recensione del libro di Ben Wilson. Il Saggiatore, 568 pp., 34 euro
Per una volta, si può cominciare dalla fine. L’ultimo capitolo del libro di Ben Wilson, ricercatore a Cambridge e columnist di Spectator e Guardian, è dedicato alle megalopoli odierne. Che, è vero, si stanno espandendo nei luoghi più ricchi di diversità biologica, mettendo a rischio migliaia di specie animali e vegetali, e “stanno fagocitando larghe fette dei terreni agricoli più fertili del mondo”. Ma al tempo stesso sono un laboratorio di strategie di adattamento a rapporti fra tessuto urbano e natura finora inediti: dalla riqualificazione delle autostrade urbane a Seul alla moltiplicazione delle aree verdi su tetti, muri e marciapiedi a Singapore, dall’ottimizzazione dei consumi di acqua grazie all’IA a Santander agli orti urbani in mille angoli del mondo, le città ancora una volta stanno dando prova della loro capacità di adattamento. Caso estremo ed emblematico è Lagos, “per alcuni, simbolo della catastrofe del mondo moderno; per altri, testimonianza dell’incredibile capacità della nostra specie di adattarsi all’ambiente urbano e di renderlo familiare, per quanto inospitale e spaventoso appaia”.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitaleLe inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioniOPPURE