Le migliori serie tv di agosto 2022, in pillole

Gaia Montanaro

Poche ma buone. Ecco cosa non perdersi in tv e sulle piattaforme questo mese, tra fantasy e docu-serie

Poche ma (potenzialmente) buone, come si addice ad ogni agosto seriale. Le serie in arrivo questo mese spaziano tra i generi, con particolari incursioni nel fantasy e nei prodotti ad alto tasso di intrattenimento. Un’incursione nelle docu-serie, il resto più drammatico che leggero.

 

Irma Vep

(Sky Atlantic, 3 agosto)

Olivier Assayas (autore dell’omonimo film del 1966) firma questa serie HBO molto attesa e accolta in pompa magna al Festival di Cannes. Alicia Vikander interpreta Mira, una star del cinema americano in crisi che viene chiamata in Francia per interpretare Irma Vep in un remake del classico del muto francese Les Vampires. Il lavoro interpretativo di Mira la coinvolge nel profondo, fino a farle perdere i confini tra dove finisce l’attrice e inizia il personaggio. Un racconto sofisticato che espande il mondo narrativo presente nel film originale e che si appoggia quasi esclusivamente sulle doti della sua protagonista.

 

First ladies

(Sky Uno, 5 agosto)

  

Docu-serie prodotta dalla CNN e incentrata sulla vita di sei first ladies che hanno fatto – insieme ai mariti – la storia degli Stati Uniti. La voce di Robin Wright ci porta a scoprire dettagli pubblici e privati di Eleanor Roosevelt, Lady Bird Johnson, Jackie Kennedy, Nancy Reagan, Hillary Rodham Clinton e Michelle Obama tramite filmati d’archivio e interviste. Ne emerge il ritratto, per lo più cangiante, di donne che hanno utilizzato il loro potere e la loro influenza per orientare, alla stregua dei mariti, le sorti della loro nazione.

 

The Sandman

(Netflix, 5 agosto)
 

  

Tratta dai fumetti di grande successo di Neil Gaiman, questa serie fantasy/dark segue le vicende di Morfeo (Tom Sturridge), il Re dei Sogni, che dopo lunghi anni di prigionia torna in libertà e intraprende un viaggio attraverso diversi universi (e linee temporali) per cercare quanto gli era stato sottratto, recuperare i suoi poteri e riparare ai propri errori. Un racconto che mischia dramma storico e leggenda con toni fiabeschi e cupi. Per chi ama le narrazioni di genere e ha famigliarità con il mondo del fumetto.

  

Cinque giorni al Memorial

(Apple Tv+, 12 agosto)

 

 

L’ottima Vera Farmiga torna alla serialità con questo racconto ispirato a fatti reali e tratto dall’omonimo libro del Premio Pulitzer Sheri Fink. Siamo a New Orleans e un ospedale locale deve affrontare l’emergenza dell’uragano Katrina (e contestualmente continuare ad occuparsi dei vari pazienti già presenti nella struttura oltre ad accoglierne molti altri). Inondazioni, mancanza di elettricità e calore soffocante sono solo alcuni dei problemi che portano i medici dell’ospedale a prendere decisioni drastiche. Per salvaguardare i loro pazienti ma anche la loro stessa vita. Qualità garantita dal marchio Apple e dalla produzione e direzione da parte di John Ridley e Carlton Cuse. Molto dramma, poca leggerezza ma confezione impeccabile e solida costruzione narrativa.

 

A league of their own

(Amazon Prime Video, 12 agosto)

    

Seconda Guerra Mondiale, un’intera generazione di donne e il desiderio di giocare a baseball a livello professionistico. Questi sono gli ingredienti della serie prodotta da Amazon Studios e Sony Pictures, i cui fatti di partenza hanno già ispirato il film Ragazze Vincenti, diretto da Penny Marshal nel 1992 e interpretato, tra gli altri, da Geena Devis e Tom Hanks. Un racconto che mette al cuore l’amicizia tra ragazze e il gioco di squadra accanto a temi più impegnati come la questione raziale e la sessualità.

   

Progetto Lazarus

(Sky Atlantic, 12 agosto)

   

Action thriller Sky Original - ambientato a Londra - con protagonista George (Paapa Essiedu), ultima recluta del progetto Lazarus ovvero una squadra di agenti impegnati a scongiurare la fine del mondo azzerando il tempo. La fidanzata di George viene uccisa e quando l’uomo scopre che i suoi compagni avrebbero potuto usare il loro potere per salvarla, decide di cercare la sua personale vendetta, mettendo però in pericolo l’intero Pianeta. Intrattenimento ben confezionato per passare qualche ora senza pensieri.

  

Bad sisters

(Apple tv+, 19 agosto)

  

Ha i toni della commedia nera legata al thriller questa serie che racconta le vicende di cinque sorelle unite dalla prematura scomparsa dei genitori. Remake della serie belga “Clan”, la storia prende avvio quando il legame speciale tra le cinque donne viene messo a repentaglio dal promesso sposo dell’ultima sorella. Le altre quattro, nel dubbio, tentano di farlo fuori ma, non essendo delle killer di professione, gli esisti saranno alterni e non privi di conseguenze.

  

House of the dragon

(Sky Atlantic, 22 agosto)

   

Forse la serie più attesa, almeno per questo mese ma il discorso si potrebbe ampliare, è il prequel dell’acclamata “Il Trono di Spade”. Sempre prodotta da HBO e trasmessa in contemporanea con gli Stati Uniti, la serie è tratta dal romanzo di George R.R Martin “Fuoco e sangue” ed è ambientata duecento anni prima degli eventi di Game of Thrones. Al centro vi è la Casa Targaryen, gli eventi che hanno portato alla guerra civile e lo svolgersi del conflitto. Cast stellare e grandi aspettative per un racconto dalla platea potenzialmente vastissima.

 

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