Una reputazione da ricostruire La reazione d’orgoglio delle coop contro le “false coop”. Basterà? Redazione 08 AGO 2015
Così Legacoop vuole ricostruire la reputazione delle cooperative Il presidente Lusetti anima la campagna per distinguere le coop controllate da quelle fuori controllo. Ecco come. Alberto Brambilla 07 AGO 2015
Non è Buzzi che non è attendibile, è Mafia Capitale che è tutta da dimostrare Buzzi denuncia a destra e a manca, e questo ai pm va bene. Ma non corrobora la tesi della procura sulla associazione mafiosa di Gianni Alemanno. E questo, allora, non va più bene. Redazione 07 AGO 2015
Mafia, Roma e professionisti del bidone La comica dell’isolamento e il grottesco paragonarsi a Falcone e Borsellino nella battaglia contro cravattari in combutta con funzionari municipali. Prestipino e la spettacolare mascherata dei nuovi crociati antimafia. Giuliano Ferrara 24 GIU 2015
Roma senza più potere Chi comanda nella Capitale? Un tempo i romani potenti erano a Torino, a Milano, a Palazzo Chigi. E oggi? La slabbrata mappa delle forze in campo restituisce l’immagine di un inedito vuoto. Nomi, percorsi e storie. Stefano Cingolani 09 GIU 2015
La Cassazione decide su Mafia Capitale. Buzzi scrive al Foglio: "Vi spiego il festival degli errori dell'inchiesta" “Siamo stati tutti condannati a mezzo stampa, con evidenti violazioni dei diritti, senza che nessuno intervenga per fermare un massacro mediatico”. Redazione 10 APR 2015
San Buzzi e i 40 ladroni La vera storia di una organizzazione benemerita, sociale, progressista che nasce nella crema della solidarietà e finisce con l’accusa di mafia. E del suo fondatore. Marianna Rizzini 10 DIC 2014
Millantare millanterie Quando essere nominati al telefono è già disgrazia Millantare millanterie è millanteria, ma stavolta sono i magistrati ad alludere alla millanteria, alla smargiassata di Odevaine. Analisi linguistica di prove regine telecom che poi sono un po’ balle. Salvatore Merlo 09 DIC 2014
La foto di famiglia di Buzzi comprende anche il dottore romanziere De Cataldo Che (almeno) il magazine sia uguale per tutti. Dopo aver letto su Rep. Roberto Saviano: “Il ministro del Lavoro Poletti è finito in copertina proprio con Buzzi sul magazine della cooperativa 29 Giugno”, con annessi quesiti d’illazione diffamatoria sul come fosse stato possibile. Massimiliano Lenzi 04 DIC 2014