Sappiate che ci siamo ancora. La memoria ritrovata di Esther Esther Safran Foer è tornata nell’Ucraina che suo figlio Jonathan non aveva “illuminato”. I tanti perché di un viaggio nella memoria Francesco M. Cataluccio
Televisione “Pietre d'inciampo”, la nuova docu-serie scritta e condotta da Annalena Benini Sei storie di sei vittime del nazifascismo. Giovedì 22 ottobre, alle 20.30, la vita della lirica Frida Misul, livornese, sopravvissuta all’Olocausto Angelica Migliorisi
La memoria e la dimenticanza Il lungo dibattito sulla “unicità dell’Olocausto”. Una teoria, secondo alcuni, giustificata dal passato ma che non rende conto di altri genocidi. L’impegno attuale e i nuovi negazionisti Francesco M. Cataluccio
La scienza del male Mengele fu un mostro e un assassino, ma mostruosa fu anche la medicina di cui era rappresentante. Perché i grandi scienziati del tempo facevano a gara per lavorare con lui. Una nuova biografia del dottor Morte scritta da chi gli ha dato la caccia per anni Giulio Meotti
In Europa non può e non deve esserci spazio per l'antisemitismo. Il discorso di David Sassoli “Auschwitz ci impone l'obbligo di agire ogni qualvolta vi è un’azione antisemita e razzista”. Cosa ha detto il presidente del Parlamento europeo alla commemorazione del 75esimo anniversario della liberazione del campo di concentramento David Sassoli
Appunti sulla liberazione Nella Giornata della memoria, la commemorazione ad Auschwitz ci ricorda che la storia dopo la sconfitta dei nazisti è stata lasciata, in Polonia e nell’est europeo, ai sovietici. Un’analisi Norman Davies*
Una nuova storia di Wonder, però sull'Olocausto Ecco “Mai più, per non dimenticare”, graphic novel scritto e illustrato da R.J. Palacio Annalena Benini
Memoria e Archivio I sequestri immobiliari agli ebrei dopo il 1938 nei documenti delle banche. Una mostra Maurizio Crippa
La Shoah negli occhi I ritratti di alcuni dei sopravvissuti all'Olocausto. L'orrore, lo sguardo, la memoria
Il senso di colpa della Germania Senza l’orgoglio della propria identità, il “peccato originale” continuerà a terrorizzare i tedeschi, accelerandone il collasso, scrive Andreas Lombard su First Things