Il vero oggetto del contendere riguarda la clausola di “non regressione” rispetto alle regole Ue su aiuti di stato, tassazione, standard ambientali e sociali per evitare che il Regno Unito faccia dumping di vario tipo sul vecchio continente. La Commissione vuole avere il diritto unilaterale di imporre delle sanzioni – cioè dei dazi – se ritiene in caso di misure britanniche anti-competitive