Nel suo attacco a József Szájer, Serra pensa a Molière ma dimentica Pascal L’attacco al deputato europeo di Orbán e Salvini, novello Tartufo, perché la sua devozione alla famiglia naturale è insincera. Pascal, al contrario di quanto poi farà l’ateo e relativista Molière, irrideva la falsa devozione in nome della vera
La notizia e i giornali che ci sono e non ci sono Ezio Mauro, Michele Serra, Roberto Saviano e Francesco Merlo lasciano Repubblica. Se ne vanno, i magnifici quattro, da un giornale che c’è, per trasferirsi in un altro che non c’è
Razzismo di destra e di sinistra Feltri sui meridionali, Serra sui lombardi. Sembrano usciti da una canzone di Gaber
Rilucere in tempi di pandemia Potevano dirmi tante cose e non l'hanno fatto. Allora ci si consola e si prova a prendere esempio dai molti Michele Serra che hanno colto nel virus un'occasione di pulizia
I ricattucci melodrammatici di chi vuole processi eterni Per schiaffeggiarci con la loro indignazione ci mettono sotto il naso le vittime di tragedie come quella di Viareggio Guido Vitiello
Serra e Griveaux in lizza per la Coppa L'uno a Roma, l'altro a Paris, sono senz'altro due uomini di valore
La società aperta, antidoto contro i razzismi Il ripristino di una gerarchia chiusa tra etnie, popoli, nazioni, religioni e razze, caro Serra, è possibile solo se non si difende la società aperta
La rabbia e i mediocri Sinistra, popolo, paura, umorismo. Michele Serra ci spiega come sopravvivere al governo Di Maio-Salvini
Serra e il tradimento della sinistra La sua Amaca non è “classista” (solo gli idioti lo pensano). E’ una denuncia di due problemi che impediscono all’Italia di crescere. L’ascensore sociale bloccato e la menzogna per cui alle “classi subalterne” si può solo regalare il populismo Maurizio Crippa