Così Microsoft insegna ai computer il significato dei nostri discorsi Ora le macchine sanno trascrivere audio senza sbagliare. Ma i linguaggi umani sono "proposizioni che implicano l'universo" Antonio Grizzuti 27 AGO 2017
Lost in translation (a Madrid) Storie di pompieri e "attributi". Ma con le lingue, basta abituarsi Adriano Sofri 28 LUG 2017
Nuovo alfabeto Inventare un vocabolario diverso per raccontare la vita e la malattia, ma senza le parole dei dottori Nadia Terranova 16 GIU 2017
Perché clicchiamo sugli articoli che spiegano il linguaggio dei gesti, ma ne restiamo delusi La nostra gesticolazione non è solo un rafforzativo o un sostitutivo della parola, ma un modo di capire di più ciò che vogliamo dire mentre lo diciamo. In ogni cosa che facciamo in fondo cerchiamo il significato Giovanni Maddalena 29 MAG 2017
Così la lingua della politica è diventata populista ma non popolare C’è una spaventosa corrispondenza d’amorosi sensi fra la crisi della politica e la crisi della lingua. Un libro di Antonelli David Allegranti 21 MAG 2017
Capire le fake news senza fake news Proposta di un’esperta: il termine porta confusione, smettiamo di usarlo Redazione 10 GEN 2017
Scrivere e parlare al tempo del web Non siate troppo severi: l’italiano è vivo e lotta insieme a noi I requiem per la “morte del congiuntivo”: prematuri. La pervasività dell’inglese: più un’impressione che un’effettiva realtà. I neologismi orrendi: si dimenticano presto. Un dantista in difesa della lingua che cambia Mirko Volpi 09 GEN 2017
Il mondo grullo del “buongiorno vuol dire buongiorno” di Severgnini e la differenza tra emoji e punteggiatura Non poteva che toccare a lui di commentare la trascurabile notizia che l’emoji più usato nel mondo è quello che sorride Maurizio Crippa 07 GEN 2017
Spero sia legale difendere la lingua italiana Parlando di rivolte nei centri di accoglienza, bisogna difendersi dall’idiozia delle attenuanti portate dai giornali immigrazionisti: letti a castello, bagni esterni, scarsità di medici Camillo Langone 05 GEN 2017
Il potere nelle parole Storia e origini dello speech act, la parola che è azione. Nell’età delle Banche centrali la credibilità dei sacerdoti della moneta dipende molto dal linguaggio Alberto Orioli 09 DIC 2016