il foglio sportivo La Liegi-Bastogne-Liegi è la fine della primavera A Liegi si saluta il ciclismo della birra e l’adolescenza ciclistica. Le due ruote salutano il Nord. È l’ultimo atto di una stagione che ci vorrà un anno a rivederla Giovanni Battistuzzi 23 APR 2022
La Liegi-Bastogne-Liegi di Fuglsang è un sogno dal finale alternativo La moglie del corridore danese mentre dormiva aveva previsto il finale della Doyenne. L'atleta dell'Astana l'ha realizzato staccando Davide Formolo dopo la Roche-aux-Faucons Giovanni Battistuzzi 28 APR 2019
La Liegi-Bastogne-Liegi e il senso delle promesse per Bob Jungels Il lussemburghese della Quick-Step da piccolo voleva diventare una leggenda. Ha iniziato a costruirsela alla Doyenne. Dopo aver rischiato di vedere due amici morire sotto un camion Giovanni Battistuzzi 22 APR 2018
Bianca Liegi-Bastogne-Liegi. La neve, Hinault e la legge del Tasso Nel 1980 La Doyenne coperta di neve sembrava la Coppa Cobram. Corridori coperti alla bell'e meglio, con sgargianti semi-impermeabili, con berrette in lana, passamontagna e guanti da sciatore Giovanni Battistuzzi 20 APR 2018
La sfortuna rosa di Silvano Contini: meno 36 al Giro100 Nel 1982 Silvano Contini vinse la Liegi-Bastogne-Liegi, ma nessuno lo vide a causa di un errore della Rai. Poi al Giro d'Italia ci pensò un giornalista francese a stuzzicare Hinault e a spingerlo a rivoluzionare la classifica Giovanni Battistuzzi 30 MAR 2017
Le Liegi-Bastogne-Liegi del nostro scontento La Doyenne è la classica più antica del Nord. Per vincerla non basta la classe, sono necessarie determinazione e fame. Merckx e Argentin la domarono, Impanis e Verbeeck ne subirono il fascino perdendola sistematicamente. Erano "Il fornaio di Berg" e "Il lattaio volante": difettavano in appetito, sono stati i due più grandi sconfitti della corsa. Giovanni Battistuzzi 24 APR 2016
Dalle pietre alle côtes. Quello che c'è da sapere sul mese delle Classiche del nord Dal Giro delle Fiandre alla Liegi-Bastogne-Liegi, passando per Parigi-Roubaix, Amstel Gold Race e Freccia Vallone. E' il "mese sacro" del grande ciclismo. Fatti, storie, luoghi e leggende di oltre un secolo di corse tra Belgio, Francia e Olanda. Giovanni Battistuzzi 01 APR 2016
Le Liegi d'Italia Gli emigrati nelle miniere delle Ardenne e la pedalata di Preziosi che cambiò loro la vita. Ecco la Liegi-Bastogne-Liegi, la più italiana delle classiche. Gino Bartali la corse solo una volta e rimase stupito dalla quantità di italiani a bordo strada: “Sembrava di correre in casa” Giovanni Battistuzzi 26 APR 2015
Speciale online 8:00 Ecco la Liegi-Bastogne-Liegi, andata e ritorno dall'inferno Pianura questa sconosciuta. Nelle Ardenne non esiste. Illusione, utopia. Un mangia-e-bevi continuo, senza interruzioni, sotto le ruote la strada sale, poi scende, infine si inerpica. Strappi, che sono denti, almeno a dirla in gergo. Denti che sono lame che si infilano calde e inesorabili nei muscoli dei cercatori d'oro della Vallonia. Oggi va in scena l'andata e ritorno dall'l'inferno: Liegi-Bastogne-Liegi, ovvero la Doyenne, la decana, perché non c'è nulla di più antico nel calendario ciclistico mondiale, forse nulla di più prestigioso, almeno per quanto riguarda le classiche. di Giovanni Battistuzzi Giovanni Battistuzzi 27 APR 2014