“Il liberalismo globale è finito. È stato bello finché è durato, ma è ora di svegliarsi”. “Cinque anni fa il mondo sembrava ancora il sogno di un internazionalista liberale, poi sono arrivati i dazi e i terroristi jihadisti”. Lo storico Michta spiega sull’American Interest cosa è andato storto e perché l’occidente deve adattarsi in fretta alla nuova realtà Redazione 22 OTT 2018
La guerra nella ex Jugoslavia vista dai ragazzini I dieci anni di Jelena a Vukovar quando tutto cominciò. Il museo di Sarajevo, diario di una generazione Marco Archetti 01 OTT 2018
L’Alleanza atlantica è in crisi da un pezzo Iniziò alla fine della Guerra fredda, non con Trump, scrive Foreign Policy 16 LUG 2018
Dal conflitto mondiale alla Guerra fredda. Malta riapre i tunnel militari abbandonati da 40 anni Mappe, apparecchiature militari, artiglieria. L'isola fu uno snodo centrale per le battaglie chiave nel Mediterraneo. Il restauro in vista di La Valletta capitale europea della Cultura nel 2018 Redazione 01 AGO 2017
Addio a Zbigniew Brzezinski, il grande stratega americano, all'ombra di Kissinger Figlio di un diplomatico polacco, era fuggito dalla guerra in Europa. E diventò uno dei consiglieri alla sicurezza della Casa Bianca più brillanti e controversi della storia Maurizio Stefanini 27 MAG 2017
E fu lite su Israele 1948, guerra fredda a Washington: il segretario di stato Marshall era contrario a riconoscere la nazione ebraica, ma vinse Truman Antonio Donno 13 FEB 2017
Stati particolari Modernità, tradizione e identità collettiva: oggi solo piccole dispute localistiche. Negli anni 50 lo scontro che definì il terzomondismo. Un vivace saggio di Maurizio Bettini (“Radici”, il Mulino, 2016) analizza con ricchezza di argomentazioni – alleggerite peraltro da un pizzico di ironia – la questione del rapporto fra “tradizione e identità”. Angiolo Bandinelli 05 SET 2016
La Germania si israelizza Scorte di cibo in previsione di attacchi terroristici. Ricorda qualcosa? Redazione 23 AGO 2016
L’intelligence asiatica ricorda sempre di più la Guerra fredda Se in America e in Europa lo spionaggio tra stati oggi riguarda soprattutto origliamenti di massa e monitoraggio di internet, i servizi segreti sudcoreani adottano ancora oggi gli stessi metodi che usavano i paesi dell’Urss per sorvegliare l’occidente, e lo 007 dislocato sotto copertura è essenziale per il reperimento di informazioni. 15 APR 2016
L’ordine mondiale post Ucraina La democrazia liberale e il suo nuovo nemico: il capitalismo autoritario Non si può tornare a parlare di Guerra fredda. Bisogna guardare a Mosca e Pechino con occhi diversi e però chiedersi: sono stabili queste potenze? Sono aggressive? Michael Ignatieff 11 AGO 2014