Così il ragazzo senza partito sta diventando temibile Macron sarà pure l’ennesima bolla liberale, ma è una bolla muscolare. Il fattore Hollande Paola Peduzzi 10 MAR 2017
Un pettegolezzo gira tra i corridoi di Bruxelles: Hollande già cerca uno strapuntino europeo Oggi il polacco Tusk dovrebbe essere confermato alla guida del Consiglio europeo. Il governo polacco si oppone. E il presidente francese sogna David Carretta 09 MAR 2017
Caccia a un nuovo elettore francese La Juppé-mania in Francia va forte, l’elettorato di sinistra si mobilita per boicottare il “Trump francese” Sarkozy. Tra tatticismi, disillusioni per Hollande (al 4 per cento) e paure c’è uno strano “voto della nazione”. Tra ideologia e tattica Paola Peduzzi 25 OTT 2016
Inizia la “cattiva scuola” della sinistra in Francia, senza greco e latino Mai come in questo quinquennato si era vista una così ampia e profonda avversione verso una riforma scolastica. Il “voyage en absurdie” della riforma Belkacem. Mauro Zanon 01 SET 2016
A Ventotene Renzi, Merkel e Hollande devono superare il solito tran tran brussellese I tre capi di stato e di governo si confronteranno sui temi del dopo Brexit, della politica economica comune e degli interventi finalizzati alla crescita, della sicurezza e della difesa comune. Il punto di vista di un federalista radicale. 22 AGO 2016
La sinistra ha un problema di crescita Il riformista Renzi, il socialista Hollande, il radicale Tsipras, finora in Europa nessun governo progressista ha risolto i problemi economici. Quel problema irrisolto col mercato e il modello Muscat. Luciano Capone 16 AGO 2016
La guerra tra islam e occidente in Francia è già guerra civile I tre paesi in uno, i conflitti che finiscono solo se prima si dichiarano e si combattono, e il teorema della cedevolezza da Carter a Obama. Giuliano Ferrara 15 LUG 2016
Fatti, commenti, appuntamenti del giorno presi dal taccuino di Mario Sechi Siamo in guerra. I cattivi perdono sempre, ma bisogna combatterli Bisogna guardare a Nizza con questa certezza. La storia anticipa l’epilogo di questa guerra spaventosa. Ma bisogna riconoscere che è una guerra. Chiamare le cose con il loro nome. Avere il coraggio di ri-conoscere le parole.Fatti, commenti, appuntamenti del giorno presi dal taccuino di Mario Sechi. Mario Sechi 15 LUG 2016
God save the Eu E ora? Che fare per evitare che gli effetti tossici del referendum britannico si trasmettano ad altri paesi europei, portando a nuovi quesiti “in or out” e quindi come in un gioco di birilli all’uscita di altri partner? Marco Cecchini 25 GIU 2016