Cannes revolution Il Festival del cinema francese si apre con la solita guerra contro i nuovi media. Lynch a parte Mariarosa Mancuso
Cosa c'è che non va in questa foto di Claudia Cardinale? Tante polemiche per un'immagine dell'attrice riprodotta sulla locandina ufficiale del festival del Cinema di Cannes Redazione
Alle prese con il nulla da vedere dopo l’exploit di Cannes Si torna da Cannes con gli occhi pieni di cinema – anche quando i titoli erano mediocri, il livello è superiore a ogni altro festival conosciuto. C’è una bella differenza tra la noia di certi film italiani che già a leggerne la trama ci si chiede “ma perché?” Mariarosa Mancuso
Ken Loach vince la Palma d'oro. E ora a Cannes inizia a copiare gli Oscar La cerimonia di chiusura del Festival aveva un pregio, finora: era rapida e senza intervalli. Quest’anno si sono inventati anche l’intermezzo musicale, per aumentare gli sbadigli. E così tra lungaggini e rivendicazioni femministe, “I, Daniel Blake” del regista inglese è stato premiato come miglior film. Mariarosa Mancuso
A Cannes la giuria non si faccia intimidire dagli intellò parigini Lasciamo da parte gli orrori, volontari o involontari – a partire dal film di Sean Penn, nel riquadro a fondo pagina – e concentriamoci sulle cose belle. Ce n’erano parecchie quest’anno al festival di Cannes, e prese tutte insieme formavano una Commedia Umana nel senso di Balzac. Mariarosa Mancuso
La grande delusione a Cannes è l’ultimo film con Vincent Cassel: nulla da salvare Il super cast di Juste la fin du monde di Xavier Dolan gareggia a chi strilla di più. Conveniva stare fermo un giro, in attesa di una buona idea. Per fortuna c'è altro. Chapeau a Bacalaureat di Cristian Mungiu. Il gran cinema arriva dalla Romania. Mariarosa Mancuso
A Cannes Viggo Mortensen è un padre hippie fuori tempo massimo Tra culto di Chomsky e interiora per cena l'attore in Captain Fantastic vive assieme a sei figli vive la vita nei boschi cara a Henry David Thoreau. E come tutti i libertari si mostra violentissimo con chi non è d’accordo sulle cattive multinazionali, sui giornali che fanno il lavaggio del cervello, sull’acqua inquinata dai nemici. Mariarosa Mancuso
A Cannes, tra gli europei i migliori sono ancora i rumeni: non sbagliano un film In Paterson, di Jim Jarmusch, un ritratto della coppia più velleitaria mai vista. Lui guida l’autobus e scrive poesie su un quadernino, non potete sapere quanto sgangherate. Lei sta a casa, decora ogni superficie con disegni in bianco e nero, ordina una chitarra. Mariarosa Mancuso
Il "Mal di pietre" di Cannes, con la Cotillard, resta sullo stomaco Mal de pierres è il tipico film che fa chiedere "ma l'hanno visto prima di selezionarlo o si son fidati degli amici degli amici?" (non c'era neppure necessità della regista femmina, altre sono in concorso). Mariarosa Mancuso
Festival di Cannes 2016 A Ken Loach la Palma d'Oro di Cannes per le lacrime Tornato a girare dopo il ritiro annunciato due anni fa, Ken il rosso azzanna il welfare britannico, anche se addossa tutte le colpe al solo Cameron. In ogni caso: mai visti tanti fazzoletti in sala. Sulla Croisette continua il periodo "film con trama materna" del cinema italiano: ci pensa Virzì a seguire Nanni Moretti. Mariarosa Mancuso