L’Europa ci dice che sta tornando il bipolarismo destra/sinistra L’Austria, la Polonia, la Spagna, il futuro dell’America, le prossime regionali. Sicuri che la divisione sia apertura vs chiusura? Antonio Funiciello
La piazza contro il palazzo Il programma deleterio della destra è che chi è al governo governa, e chi è all’opposizione mobilita la piazza Adriano Sofri
Ma quindi Facebook deve controllare o no i contenuti postati dai suoi utenti? Dubbi giurisprudenziali. Pure Zuckerberg sembra confuso Pasquale Annicchino
E’ l’ora di mollare il sovranismo Perché la crisi impone alla destra una via per essere alternativa a Salvini Redazione
Per una destra immoderata Tra una sinistra anacronistica e le derive sovraniste e populiste serve una scelta radicale. Liberali, liberisti, cattolici ed europeisti scrivono: en marche! Nuove firme all’appello
Noi, la “destra truce” che ridà voce ai valori eterni di identità, confini, popolo Per noi “populismo” è al massimo quello che declamava un gigante come Dostoevskij, non la rozza demagogia dei Cinque stelle. Per noi “sovranismo” significa difendere l’interesse nazionale in un mondo globale e interconnesso Carlo Fidanza e Andrea Delmastro
Prima dei tatticismi e delle regole serve una visione del paese Maurizio Lupi (NcI-Usei) aderisce all'appello del Foglio per un destra non truce: “Una federazione di centro ha senso e spazio se parte dai contenuti e dalle persone che li esprimono, dai soggetti sociali che li mettono in pratica” Maurizio Lupi
Popolari, non populisti. Tosi aderisce all'appello del Foglio Il leader del Movimento civico Fare!: “Nel centrodestra si commette lo sbaglio di rincorrere Salvini. Manca totalmente un soggetto credibile e indipendente, alternativo e pragmatico” Flavio Tosi
A.A.A. Cercasi destra non truce. Appello L’anomalia italiana è la destra che non c’è. Firme e idee per ripartire Redazione
Una nuova casa per un futuro non truce. Parisi aderisce all'appello del Foglio “Il centrodestra non c’è più, c’è una destra sempre più lontana con la quale si possono vincere le elezioni ma non governare” Stefano Parisi