La difficile arte di essere buoni gregari e la fortuna (sempre più rara) dei pochi leader che sanno valorizzarli A forza di essere, credersi e voler creare leader seriali abbiamo finito per smarrire l’importanza dei followers, dei seguaci autentici, quelli che non sgomitano per toglierti la primazia e che non ti dicono sissignore, pur di allisciarti il pelo, anche se spari o fai cazzate sul lavoro. Alessandro Giuli 01 OTT 2015
Via il telefono Quando sono i ragazzini a dire ai genitori: papà, smettila di googlare, voglio parlare con te Annalena Benini 30 SET 2015
Lo zen delle vette La sacralità della montagna, il rito dell’ascesa, la trasfigurazione interiore. Dino Buzzati intuì una luce, Luigi Mario la trovò in quota. Ogni volta che una spedizione falliva, si avvalorava l’idea che il Cervino fosse inaccessibile. Poi ci riuscì l’inglese Whymper. Giulia Pompili 28 SET 2015
L’intellettuale ebreo e proustiano che Moravia aveva rifiutato di essere Giacomo Debenedetti in una pagina non “rimozionale”. In Moravia non si trova traccia di autocoscienza ebraica. Come si spiega? La prima risposta potrebbe essere che Moravia ha voluto vivere di estroversioni, di energiche e brusche rimozioni. Alfonso Berardinelli 27 SET 2015
Tutto è gelo tranne l’anima La poesia di Marina Cvetaeva e la sua impossibilità di essere madre fino in fondo (cioè senza fondo). Il primo di tre articoli dedicati alla grande poetessa russa Marina Cvetaeva (1892-1941). Tre articoli divise per temi: maternità, amore, poesia. Annalena Benini 20 SET 2015
Gente di New York Il signore degli ominidi Il telefono sulla scrivania di Ian Tattersall suona in continuazione. Lui risponde, gentilmente declina la richiesta, chiede scusa e torna al calice di bianco friulano prodotto nella valle dell’Hudson, che è “un po’ più salmastro dell’originale”, ma si lascia bere. “Sai, poco fa ero a colloquio con una persona e ho dovuto aprire una bottiglia, ma domani parto per l’Europa, mi pare brutto lasciarla a metà…”. 20 SET 2015
Fuori i sindacati dal Colosseo Così Renzi e Franceschini possono dissequestrare la cultura senza umiliare chi ben lavora. I numi di Roma se la ridono, di fronte alla misera palude in cui giacciono, chiusi a intermittenza per sequestro sindacale, i monumenti antichi della Capitale e delle sue proiezioni storiche. Alessandro Giuli 18 SET 2015
I pensieri del Lambrusco Oriana e lo champagne Crudeltà di abbinare Fallaci e Annunziata. Eredi che non ci sono. Palate senza rabbia né orgoglio. Lucia Annunziata è stata coinvolta in quanto immigrazionista ossia stroncatura vivente del testo che finge di promuovere. Evidentemente la Rizzoli odia, o teme, oppure odia e teme al contempo, la sua bestsellerista. Camillo Langone 16 SET 2015
Vogliamo tutti una principessa, per questo BuzzFeed fa clic con le eroine Disney L'immaginario dei cartoni animati continua a essere utilizzato perché accomuna molte generazioni e non passa di moda. Un processo conosciuto già dalla seconda Guerra mondiale che continua ad essere seguito anche dai siti più innovativi e cliccati. Giovanni Battistuzzi 16 SET 2015
Vide l’apocalisse Jean Raspail ha profetizzato l’arrivo dei migranti in un libro-culto del 1973. Un autore “razzista” che angosciava Mitterrand e Reagan. Un professore in Costa Azzurra vede arrivare milioni di migranti sulle zattere. Ma il suo obiettivo è l’occidente opulento. Giulio Meotti 14 SET 2015