Perché i film di Tinto Brass sono l’emendamento perfetto per la Cirinnà "E’ un film sull’estasi sensuale. Sul piacere di credere agli inganni, sulla golosità della gelosia". Nel primo pannello della mostra che il Vittoriano di Roma dedica a Tinto Brass (visitabile fino al 23 marzo), un piccolo schermo trasmette interviste al regista, ripescate da Rai Teche e Istituto Luce. Simonetta Sciandivasci 28 FEB 2016
L'Oscar a DiCaprio, d'oro o pixelato che sia, potrebbe essere una vittoria attesa, e insieme una sconfitta Ci si diverte con i videogame in 16 bit dove l'attore, con cinque candidature e nessuna vittoria, insegue l'agognata statuetta. Mariarosa Mancuso 26 FEB 2016
Non è uno scherzo, c’è un attore che ama la “nostra cultura giudeo-cristiana” Il “figlio di Saul”, drammatica pellicola sulla Shoah che ha avuto un grande successo di critica e adesso in corsa agli Oscar, ha per protagonista Geza Rohrig. Si tratta di un poeta e attore ungherese che sembra avere anche le idee giuste. Giulio Meotti 26 FEB 2016
Popcorn Berlinale Post it sul frigorifero: recuperare subito "Cooked", la serie diretta da Alex Gibney “Make food not war” era il motto di questa decima edizione, piuttosto coraggioso se si pensa alla litigiosità degli chef. Con l’aggravante dei futili motivi, vedi l’aglio nella carbonara: succede, quando il mondo ascolta in religioso silenzio solo la gente che impiatta. Mariarosa Mancuso 19 FEB 2016
Deadpool è la nuova demenziale frontiera dei supereroi Il film diretto da Tim Miller è un mix di battute politicamente scorrette e personaggi sopra le righe. Esce al cinema giovedì dopo una gestazione di dieci anni in un momento nel quale il genere è maturo e si può permettere la commedia. Stefano Priarone 18 FEB 2016
Spotlight e la propaganda anticattolica La chiesa ha deciso di farselo piacere, questo film che la dipinge come una mafia, ma seguire la logica del vittimismo non è un vero servizio alla carità. Orchi e pedofilia. Tutte le maschere di un racconto cinico e senza verità Giuliano Ferrara 18 FEB 2016
Alla Berlinale dell’impegno bastano i Coen per tornare al bel cinema che fu Arriverà un bastimento carico di film sui migranti. Li abbiamo contati nel programma delle varie sezioni e lo ribadisce l’inamovibile direttore Dieter Kosslick, nel suo discorso d’apertura. Mariarosa Mancuso 13 FEB 2016