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Il Milan torna a essere attraente per gli sponsor

Matteo Rivarola

Il valore d’impresa dei rossoneri è stato stimato attualmente intorno ai 581 milioni, in crescita del 35 per cento rispetto a un anno fa. E gli sponsor ritoccano al rialzo i loro contratti

Il brand Milan sta tornando attraente. A inizio 2020 la società rossonera era al 19esimo club per valore d'impresa del calcio europeo, secondo l'European Elite, mentre oggi invece si candida per rientrare nella prossima stagione tra i primi 10, superando così le dirette rivali Inter e Juventus.

 

Il valore d’impresa dei rossoneri è stato stimato attualmente intorno ai 581 milioni, in crescita del 35 per cento nell’ultimo anno, grazie anche alla vittoria dello scudetto, trofeo che mancava da 11 anni. Cifre destinate ad aumentare a partire da settembre, mese del definitivo closing con RedBird. “Odio perdere, mi sento un vincitore. Il futuro dovrà essere costruito sui successi raggiunti finora con determinazione, migliorando sempre il brand”, ha dichiarato al suo arrivo nella nuova sede Gerry Cardinale, il fondatore di RedBird Capital Partners.

 

Chissà se in questi primi giorni milanesi il 53enne di Philadelphia avrà avuto modo di pensare, nella sua suite del “Four Season”, a quali potrebbero essere le prime mosse sul fronte ricavi. Da agosto 2020 il club rossonero, nonostante un periodo complicato aggravato dalla pandemia, si è regalato ben 27 nuove partnership. Il Milan attualmente è il brand italiano più commercializzato anche in America e Cina. Solo negli ultimi 18 mesi il valore del marchio all’estero è cresciuto del 76 per cento. Intanto verrà prorogato il rapporto con Puma, sponsor tecnico ufficiale. E a cifre riviste. La trattativa procede spedita, si attendono novità a partire dalle prossime settimane. L'accordo di 14 milioni annuali dovrebbe salire a 30 milioni dall prossima stagione. Un aumento cospicuo che dovrebbe determinare un aumento d'entrate da parte di ogni singolo sponsor presente anche sulla maglia ufficiale del club.

 

Ad agosto 2021, le partnership presenti sulla divisa casalinga ufficiale sfioravano i 20 milioni grazie a Puma, Fly Emirates, WeFox, BitMex e Konami. Oggi, quella stessa maglia, potrebbe valerne quasi 70. “Aumenteremo i ricavi con una nuova organizzazione. Il Milan è un brand forte che ha oltre 500 milioni di sostenitori nel mondo e crescerà ancora”, la promessa di Ivan Gazidis, il 5 dicembre 2018, giorno del suo arrivo a Milanello. Quel giorno Gazidis si concesse una stretta di mano con ogni singolo giocatore e qualche selfie con i tifosi presenti fuori dal centro sportivo. Poi silenzio e tanta costanza. Mesi di lavoro, con un unico scopo: riportare in alto uno tra i club più vincenti di sempre. Il primo semestre 2021/2022 ha registrato un utile del +40 per cento. La base per il futuro sembra più che solida. Ora toccherà a Gerry Cardinale.

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