Gwangju d'Italia. Paltrinieri e Pellegrini vincono l'oro ai Mondiali di nuoto

In Corea del Sud l'azzurro stabilisce anche il record europeo, mentre la nuotatrice veneta conquista il gradino più alto del podio per la quarta volta in carriera nella rassegna iridata

La vasca è la stessa, le gare diverse, l'esito il medesimo. Ai Mondiali di nuoto 2019 in Corea del Sud (Gwangju) in mezz'ora prima Gregorio Paltrinieri ha conquistato l'oro negli 800 metri stile libero, poi Federica Pellegrini ha fatto altrettanto nei duecento stile. Non poteva forse essere altrimenti dopo che ieri Simona Quadarella aveva indicato la via ai compagni mettendosi alle spalle tutte le avversarie nei 1.500 metri stile. "Spero sia solo la prima", aveva detto. Nemmeno ventiquattro ore dopo ne sono arrivate altre due.

 

 

La carica l'ha data Paltrinieri che in vasca ha lasciato a oltre due secondi il norvegese Henrik Christiansen ed è riuscito a battere il record europeo: 7’39”27, oltre un secondo in meno del tempo che aveva fatto segnare Gabriele Detti due anni fa ai mondiali di Budapest. "Sono passato forte, ho cercato di mettermi sul mio ritmo e ho acquisito vantaggio. Erano quattro anni che non facevo un 800 fatto bene, questo è il primo dopo tanto tempo. Dopo il Sette Colli non ci credevo più nemmeno io, a sentire tutti avremmo dovuto ritirarci". L'altro italiano in finale, Gabriele Detti, è arrivato quinto dopo aver tentato fino a fine della gara di raggiungere il bronzo.

 

La storia l'ha fatta invece Federica Pellegrini che ha conquistato il quarto oro in carriera nei 200 stile libero dopo quello nel 2009, nel 2011 e nel 2017: mai nessuna nuotatrice italiana ci era riuscita. L'argento l'ha conquistato l'australiana Ariarne Titmus e terzo posto per Sarah Fredrika Sjoestroem.