Dentro l'onda alta come la Cappella Sistina

La surfista brasiliana Maya Gabeira a gennaio aveva surfato dove nessuna donna era mai arrivata. Ieri la certificazione del record

Redazione

Venti metri, come un palazzo a sei piani, come l'altezza della Cappella Sistina, come l'onda più alta mai surfata da una donna. Ce l'ha fatta la surfista brasiliana Maya Gabeira lo scorso 18 gennaio nelle acque al largo di Praia do Norte a Nazaré, Portogallo, l'ha certificato ieri il Guinness World Records.

 

Quello di surfare l'impossibile è una vecchia idea della brasiliana. "E' da quando ho iniziato con il surf che volevo realizzare questo record", ha detto alla stampa brasiliana. "Avevo otto anni quando mi sono messa su una tavola, ora a 31 anni finalmente posso dire ce l'ho fatta".

 

Gabeira c'aveva già provato. Andò male, malissimo: travolta dall'onda perse coscienza e rischiò di annegare, la salvarono per un soffio. "Dopo l'incidente di Nazaré 2013 sembrava che tutto questo dovesse rimanere soltanto un sogno, un sogno molto lontano. Ci è voluto un sacco di lavoro per essere di nuovo al 100 per cento", ha detto al Guinness World Records.

 

Ora il prossimo obiettivo sarà quello di battere il record di Rodrigo Koxa che, sempre a Nazaré l'8 novembre 2017, guidò la sua tavola dento un'onda di 24,38 metri.

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