L'Inter va alla ricerca del salto di qualità definitivo. Il sabato nel pallone

(sabato ore 15, arbitro Mariani di Aprilia)

L'Inter ha superato l'esame Juventus, ma con una sensazione di amaro in bocca. Ovvero: che serva qualcosa in più per tornare davvero ad alti livelli. Detto così sembrerebbe assurdo, parliamo della capolista ancora imbattuta. Ma il calcio non è solo difesa, sia pure quando ti trovi in casa di una delle rivali più solide. Ed è il passo che la squadra di Spalletti deve compiere.

(sabato ore 18, arbitro Mazzoleni di Bergamo)

L'ultimo periodo ha mostrato un Napoli con il fiato corto, a dispetto delle tabelle atletiche di Sarri che sostengono il contrario. Magari si corre, però non si gioca, e il pallone non è sport per podisti. La sensazione è che basti togliere un paio di elementi fondamentali perché la squadra perda equilibrio e identità. Il Torino li ha ritrovati, con un paio di mosse tattiche e con un aiuto della buona sorte, come capitato contro la Lazio.

(sabato ore 20.45, arbitro Damato di Barletta)

Per Dzeko un gol appena nelle ultime nove partite: non è un caso se quello della Roma è il sesto attacco del campionato, sia pure con una partita in meno. In casa giallorossa annunciano un tridente dal grande potenziale, con Perotti e il ritrovato Schick al fianco del bosniaco. Al Cagliari la risposta.