Se qualcuno adesso dice: le donne partorivano e dopo mezz’ora erano di nuovo nei campi a lavorare, io smetto di scrivere e inizio a roteare una più utile vanga, di quelle che ancora si usano nei campi. Ma nessuno lo dirà, non solo perché siamo diventati più intelligenti, ma anche perché teniamo vanghe a portata di mano. Una giovane donna ha partorito il suo primo figlio all’ospedale Pertini di Roma, un lungo travaglio, molta stanchezza e il bambino nel letto senza la possibilità di lasciarlo qualche ora nel nido. Non si poteva, ci sono delle regole, c’è poco personale e adesso ci sono anche le limitazioni del Covid.
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