Il rapper Lil Nas X ai BET Awards a giugno (LaPresse) 

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Maschi che si sognano "incinti", sono seri o è solo un altro fetish?

Valeria Montebello

Il rapper Lil Nas X ha postato sui social una serie di foto che lo ritraggono con un grosso pancione, metafora del disco che sta per sfornare. Ma i commenti che ha ricevuti svelano un sottobosco che alla gravidanza maschile ci pensa da un po'

Hai mai pensato a come sarebbe se gli uomini potessero rimanere incinti? Lil Nas X è il David Bowie del rap. È stato uomo, donna, serpente, albero, angelo, e ora è anche “incinta”. Il rapper ha postato sui social una serie di foto che lo ritraggono con un grosso pancione. Lil è incinto di Montero Lamar Hill, il suo prossimo disco che uscirà fra qualche giorno. È una risposta alla cover dell’album di Drake che raffigura una serie di emoji di donne incinte. Non più troie e soldi, ora i rapper sono diventati dei teneroni che pensano solo alla mamma – anche Kanye West ha dedicato il suo ultimo disco alla madre, Donda, ma nessuno avrebbe pensato che un rapper sarebbe stato contento con addosso non ballerine che twerkano ma un pancione. 

Sotto le foto di Lil incinto ci sono commenti indignati di ogni tipo, dai conservatori che definiscono la cosa contro natura, alle donne che si lamentano del fatto che gli uomini adesso vogliono anche rubarci l’esperienza della maternità, ai progressisti che invece dicono che è giusto così, che è bello vedere un rapper – nero – che non fa il maschio alpha ma, al contrario, ostenta la sua femminilità. L’accusa che è diventata più virale e intasa le stories dei paladini della fluidità da giorni è quella di transfobia: invece di fare cose sopra le righe bisognerebbe normalizzare l’idea che un uomo possa avere figli. 

E qualcuno effettivamente lo fa. Sotto la foto ci sono anche molti commenti di “mpreg”. I ragazzi fluidi che stanno insultando o esaltando Lil Nas X in questi giorni devono sapere che esistono gli mpreg e che Lil, magari non consapevolmente, ha preso da questa sottocultura di internet l’idea del pancione. Gli mpreg sono un gruppo di persone attratte dall’idea che gli uomini possano davvero rimanere incinti. Ad alcune donne piace l’idea che il loro uomo porti in grembo e partorisca i loro figli, mentre alcuni uomini gay desiderano poter avere figli cresciuti nel loro corpo. Immaginate un mondo online di immagini e storie che esplorano la gravidanza maschile: uomini che vengono messi incinti da altri uomini, da altre specie e, a volte, se uno è molto fortunato, da Harry Styles o dal cast di “Teen Wolf”.

I loro forum (Mpreg Central è uno dei principali) sono un luogo in cui i maschi possono scrivere racconti, condividere opere d’arte e discutere di qualsiasi cosa, dai vestiti premaman alle nausee all’aumento di peso che devono subire. C’è anche un blog per argomenti tipo “quali esercizi faresti durante un’ipotetica gravidanza?” – nuoto e yoga sono le risposte più popolari. Lyric, uno dei membri della comunità mpreg, ha dichiarato che da molto giovane, a 8 anni, era affascinato da pancia e ombelico, poi dalla gravidanza. Molto spesso in questa comunità ci sono persone che lamentano una disconnessione tra il genere associato e il sesso attribuito, ma quanto questo mondo è legato alla disforia di genere e quanto è un feticismo come quello per i piedi, le mani, l’ombelico e l’addome gonfio?

Ci sono anche medici che cercano di ideare una possibile modalità di parto per i maschi: “Se un ovulo venisse fecondato in vitro, un embrione inserito nella cavità addominale, ci vorrebbe molta fortuna e ormoni per poi praticare un parto laparotomico, che è fondamentalmente un taglio cesareo”. Sebbene “mpreg” in sé non sia esplicitamente sessuale (e potrebbe non esserlo affatto per alcuni), le descrizioni del sesso costituiscono una parte importante dell’arte e della scrittura che provengono dalla comunità. Per altri ancora l’interesse non risiede solo nella gravidanza ma soprattutto nell’atto del parto. Ebbene sì, ci sono persone che per lavoro creano foto e video su Photoshop per far sembrare gli uomini incinti o in procinto di partorire. Se cerchi su Google “mpreg” ti appariranno uno scroll infinito di uomini con pancione. 

Non possiamo dirci indignati o disgustati per la foto di un rapper con il pancione perché è un’immagine limpida della contemporaneità ma possiamo sopportare allo stesso modo il filmato di un rapper mentre partorisce? Gli mpreg stanno producendo un video del parto simulato di Lil Nas X e non so se il rapper lo sa ma i bambini in questi video, spesso, escono dall’ano (o dal pene).

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