Hemp Fest 2019, la Fiera internazionale della canapa a Milano (foto LaPresse)

Vendesi cannabis

Simonetta Sciandivasci

“Se bisogna liberalizzare qualcosa parliamo della prostituzione”, ha detto Salvini. Il ministro dell'Interno in polemica con il M5s giura di fare chiudere tutti i negozi di cannabis light. Tutti i numeri da sapere

“La droga fa male, se bisogna liberalizzare qualcosa parliamo della prostituzione, visto che far l’amore fa bene sempre”, ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che la scorsa settimana ha prima giurato che avrebbe fatto chiudere tutti i negozi di cannabis light, entrando in polemica con gli alleati di governo, e poi firmato una direttiva che, invece, prevede soltanto un monitoraggio rafforzato degli shop. Il questore di Macerata, Antonio Pignataro, ha fatto chiudere nel frattempo due punti vendita a Civitanova Marche, dove erano stati sequestrati 25 prodotti che superavano la quantità massima di principio attivo Thc ammessa per legge. 

  

0,6 per cento

La percentuale massima di tetraidrocannabinolo (Thc) che contiene la cannabis light. I canapa shop devono vendere prodotti che rispettino questo limite, fissato da una legge del 2017 del ministero dell’Agricoltura, rivolta ai coltivatori di modo da sollevarli dai problemi penali in caso di sforamento del 2 per cento.

 

22 per cento

Quota massima di Thc presente nella cannabis terapeutica, che può essere venduta esclusivamente a chi presenta ricetta medica e viene usata soprattutto per lenire il dolore cronico, combattere l’epilessia, contrastare gli effetti collaterali della chemioterapia.

 

150 milioni

In euro, nel 2018, il volume d’affari della canapa industriale che, come ha sottolineato il direttore generale del Consorzio nazionale per la tutela della canapa, Stefano Zanda, “non ha nulla a che vedere con gli stupefacenti, o con gli aspetti ludici della cannabis”. Entro il 2021, lo stesso consorzio prevede che, su scala europea, il volume d’affari arriverà a 28 miliardi di euro.

  

3.000

Gli ettari di terreno attualmente coltivati a canapa. Entro la fine dell’anno potrebbero raddoppiare.

  

15.000

I punti vendita di cannabis light nel nostro paese. Per Zanda, l’Italia da sola potrebbe garantire entrate tra i 6 e gli 8 miliardi “facendosi forte del brand Made in Italy, che è anche un sistema di qualità facilitato da condizioni climatiche uniche”.

  

80.000

I seguaci di 420oldfatlesbian, il profilo Instagram di due anziane signore americane, sposate, che da marzo si filmano mentre fumano marijuana, con il triplice obiettivo di insegnare il modo migliore e benefico di fumare, non odiare i grassi, non odiare gli omosessuali.

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