Wanda Nara e Maxi Lopez (foto LaPresse)

Wanda Nara e Maxi Lopez si amano ancora tantissimo. Povero Icardi

Simonetta Sciandivasci

I matrimoni non finiscono mai e si vendicano su Instagram

Roma. Wanda Nara e Maxi Lopez si amano più che mai, sono sposati ora più che mai. Direte: ma hanno divorziato! Si odiano! Si insultano! Si trascinano in tribunale! Diremo: appunto. Il matrimonio è queste due cose qui: il lampadario dei Roses che casca sui Roses, ammazzandoli, dopo che si sono odiati, malmenati, insultati, torturati, trascinati dall’avvocato per tutto il film; Kathleen Turner che, mentre esala l’ultimo respiro, si leva la mano di Michael Douglas dalla faccia con aria spazientita e rassegnata. Non se ne esce, capite? Le storie d’amore non finiscono, figuriamoci se finiscono i matrimoni. Scopriremo il 29 ottobre se Wanda Nara abbia rovinato la carriera di Maxi Lopez pubblicando online il suo numero di cellulare, così che gli s’ingolfasse il telefono nei giorni più caldi del calciomercato.

 

Mercoledì, la signora ha fatto filone e non s’è presentata in tribunale, giustamente: che cosa avrebbe dovuto dire? In sua vece, ha parlato il suo avvocato: non è dimostrabile che sia stata lei, è innocente (che sono due cose piuttosto diverse, ma non formalizziamoci). Il legale di Lopez, invece, ha chiesto per Nara quattro mesi di prigione. Mettiamo che lei venga condannata: credete che lui sarà soddisfatto? Certo che no. Continueranno a colpirsi a distanza, a vendicarsi, a dirsi “guardami, guarda come sono felice senza di te, guarda come continua la mia vita, osserva il mio trionfo”. Wanda lo farà da “Tiki Taka”, da Instagram, dalle photo gallery dei giornali e Maxi non smetterà di osservarla e controbattere. Due giorni fa, il Corriere ha pubblicato tutti gli scatti degli armadi e delle scarpiere che Wanda Nara ha mostrato su Instagram (un reparto intero di Hermès, centinaia di scarpe, borse su borse, l’unico brutto paio di Louboutin nella storia delle Louboutin) e nella didascalia dell’ultima foto c’era scritto: “A Wanda non manca niente”. Il giorno dopo, su Instagram, Maxi ha filmato una scritta luminosa che diceva: “Non sperare di avere tutto per godere della vita: hai già la vita per godere di tutto”. E quindi Maxi Lopez, pur di seguire la sua ex moglie, legge il Corriere della Sera.

 

I due sono quello che sono. Lei, soprattutto, è quella che è: una che va in televisione a fare l’opinionista sportiva, avendo all’incirca sempre la stessa opinione da dire e cioè che Icardi, di cui è moglie e manager, è il più bravo di tutti; una che sta avviando la figlia treenne alla carriera di modella. E lui è uno che, quando si trovò davanti Mauro Icardi, prima di Inter-Torino, evitò platealmente di stringerli la mano; uno che, dopo Wanda, s’è messo con una rinsecchita biondina nordeuropea che è, in tutto e per tutto, così l’opposto di Wanda, che sembra sia stata disegnata apposta; uno che, quando erano sposati, Wanda l’ha tradita con chiunque, persino con la governante – “che bella non era”, commentò Wanda – e che poi lo accusò di averla molestata, ma non era vero e il giudice lo capì dai messaggi affettuosi che lei mandava a lui e viceversa. I due sono quelli che sono e Icardi sta in mezzo, con la sua faccetta da narcos buono, da narcos tirato in mezzo, e chi lo sa se si è reso conto di come sua moglie lo usa: per arricchirsi, per vendicarsi del primo marito che l’ha tradita e trascurata, per dire al mondo quanto è felice con lui e che brava moglie è – si è pure fatta fare un paio di sneakers personalizzate, con tutti i membri della loro famiglia ritratta di spalle, in blu inter, con il numero 9.

 

E’ l’amore ai tempi di Instagram, è l’esibizionismo da reality, è la monetizzazione della vita privata: tutto giusto, tutto vero, per carità. Loro sono quelli che sono. Il nostro tempo è quello che è. I Ferragnez sono una famiglia e sono una condotta. Però li guardiamo, tanto i Ferragnez quanto la Nara e il Lopez (i Narez?), perché sono come ci immaginiamo che saremmo se noi fossimo loro e come, in piccolo, già siamo. Chi di noi non avrebbe piazzato su Instagram il proprio armadio favoloso? Chi di noi smette di amare chi ha amato? Chi di noi non pensa “lo faccio così poi lui mi vede”? A questo servono i social network e regolamentarli sarà sempre impossibile perché è impossibile regolamentare l’amore. Quando venne fuori che Icardi s’era messo con la ex donna del suo amico Lopez, Maradona disse: “Ai nostri tempi, uno come Icardi ci saremmo alternati a prenderlo a pugni negli spogliatoi”. I matrimoni non finivano neanche a quei tempi. Però finiva il passato.

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