La campagna contro il maschio predatore è cominciata all’improvviso, come un fiume che spacca un argine e inonda ogni cosa, ma nella realtà era già tutto scritto da tempo. I passi erano stabiliti, le norme approntate, le convenzioni sociali erano mature per sferrare un’offensiva scrupolosamente pianificata e testata. Era già previsto e brevettato anche quel peculiare dispositivo culturale e normativo che permette di condannare de facto gli accusati in assenza di un giusto processo, senza che la procedura appaia in...
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Mattia Ferraresi
Nato nella terra di Virgilio e cresciuto in quella di Tassoni, ora vive nel quartiere di Tony Manero. E’ il corrispondente dagli Stati Uniti. Ama, con il necessario distacco penitenziale, il Lambrusco e l’Inter. Ha scritto alcuni libri su cose americane e non, l’ultimo è “La Febbre di Trump” (Marsilio). Sposato con Monica, ha due figli, Giacomo e Agostino.
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Commenti all'articolo
branzanti
17 Dicembre 2017 - 10:39
No tranquilli sono sicuro che questa amministrazione riuscirà a depenalizzare lo stupro.
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