L'ascesa dell'America Saudita

Maurizio Sgroi

Gli Usa pesano quasi un quinto della produzione petrolifera

E così zitti zitti (ma poi neanche troppo) gli Usa hanno rosicchiato quasi un quinto del mercato petrolifero globale, dove ormai i protagonisti storici, Opec e non, vedono declinare la loro fortuna. Il Novecento è stato il secolo dell'oro nero, scoperto in Persia nel 1908 e da lì divenuto il protagonista silenzioso di tante cronache e ancor più guerre. Che secolo sarà mai allora il XXI, che ha trovato il modo di cavar petrolio dalle rocce? Sappiamo che inizia sotto i colori Usa, ma chissà come finirà. Alcuni resoconti raccontano dei progetti cinesi di fratturare rocce a profondità sempre più inaccessibili, con rischi e pericoli del tutto ignoti. Ma per adesso l'unico fatto certo è che gli Usa hanno praticamente eliminato il loro deficit energetico e iniziano a diventare esportatori netti. Che mondo sarà senza più l'ipoteca del fabbisogno estero degli americani? Quello dell'America Saudita.

Di più su questi argomenti: