Rosso di sera. Come vedere Marte, più brillante che mai

Angelica Migliorisi

Il pianeta rosso è allineato con il sole e la Terra alla distanza minima: per alcune settimane sarà il corpo celeste più luminoso (Luna a parte). Fotografi e amatori alla ricerca dello scatto perfetto. Muovetevi, la prossima volta è nel 2035

Non sarà “la sera dei miracoli”, ma quasi. Perché Marte, oggi, sarà l’oggetto più luminoso che potrete ammirare in cielo. Più brillante di Venere, più visibile di Giove, il gigante del sistema solare. Meno solo della Luna. Il merito è di una particolare congiunzione astrale: il pianeta rosso si trova infatti nella posizione opposta rispetto al sole ed è molto vicino alla Terra.

 

Lo spettacolo durerà per tutto il mese di ottobre e permetterà ai più curiosi di sbirciare il pianeta rosso senza bisogno di un’attrezzatura sofisticata. Cielo sereno e basso inquinamento luminoso permettendo. “Per trovare Marte stasera al tramonto basta guardare sopra l’orizzonte a est. Poi si può seguire il suo percorso nella costellazione dei Pesci che lo porta al punto culminante intorno all’una di notte e la successiva discesa fino alla sua scomparsa sotto l’orizzonte all’alba poco dopo le sei di domani mattina”, spiega Paolo Volpini dell’Unione italiana astrofili (Uia).

 

 

Durante l’opposizione, Marte sorgerà al calar del sole e sparirà all’alba, splendendo di un rosso ancora più acceso e intenso, che spanderà attraverso il cielo notturno creando uno spettacolo inedito e suggestivo. Nonostante le dimensioni e la brillantezza, immortalarlo potrebbe non essere impresa facile. David Cater, un fotografo della McDonald County Press, ha raccontato che le turbolenze nel cielo rendono difficile qualunque scatto.

 

E come sempre in questi casi, pazienza e perseveranza (e una buona dose di fortuna) fanno la differenza: munito di telescopio, Cater si è svegliato alle tre del mattino all’inizio di questa settimana per scattare migliaia di foto e ottenere qualche buono scatto. Il consiglio che arriva dalla Nasa è quello di fotografare quanto più possibile e di aspettare fino a quando non si ottiene qualcosa di interessante.

 

Fonte: NASA/JPL-Caltech  

 

Se non sarà possibile averne un ricordo stampato su pellicola, ci accontenteremo di imprimere questo spettacolo nella memoria, magari in compagnia: grazie alle Mars Nights, organizzate dalla Uai, si potrà osservare questo evento storico insieme ad altri appassionati. Per il primo tentativo di sbarco, appuntamento al 15 settembre 2035. Quel giorno, secondo gli scienziati, il pianeta rosso sarà ancor più vicino di oggi alla Terra. SpaceX e Nasa hanno già allertato i loro astronauti.

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