Gabriele Muccino con la famiglia a Venezia 78 (Foto Piergiorgio Pirrone - LaPresse)

Roma Capoccia

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Giuseppe Fantasia

Trasferta lagunare. Kasia Smutniak la più elegante, Ilary Blasi la più osservata

A Venezia, complice anche la 78esima Mostra del Cinema, se parla romano e se festeggia, per ora Covid free. Dalla Capitale, arrivano al Teatro La Fenice per Venice For Change, il concerto per un pianeta da salvare organizzato da Sky Arte, Paola Ferrari con Paola Lucisano, Gabriele Muccino con moglie e figlia Penelope che avrà pure 12 anni, ma si veste già da adulta. Kasia Smutniak, in Armani, è la più elegante; Ilary Blasy, con il suo abito a sirena, la più osservata.

 

Guido Brera e Caterina Balivo, Pif e Ludovico Tersigni, impazziscono per quel primo concerto dal vivo diretto da Michele Gamba. Con le note di Richard Wagner, la natura prende il sopravvento ed ha la meglio su Dana Strong, Ceo di Sky Group, che sostituisce i tacchi con un paio di sneakers e poi via al cocktail nei napoleonici Giardini Reali appena restaurati con creazioni di Paolo Pejrone, il giardiniere amato dagli Agnelli, dai Rothschild e dall’Aga Khan. Sul red carpet arriva Maria Stella Gelmini con un abito di Valentina Nervi, romana come Giulia Caminito che all’Arsenale vince il Campiello ricordando che nella politica non ha mai visto niente di sé stessa. “Il non sentirsi rappresentati provoca solo molta rabbia”. Come darle torto?
 

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