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Quando l'abito fa il monaco

Camillo Langone

Non compro mai libri di preti che non indossano indumenti religiosi

Tendo a scegliere i libri in base all’editore, e i libri religiosi in base all’abito dell’autore. Sì, pretendo buona carta e abbigliamento coerente. Nella vetrina di una libreria scorgo un titolo interessante, “Fine dell’eccezione umana? La sfida delle scienze all’antropologia”, ma dopo rapida ricerca digitale constato che dell’autore, monsignor Giacomo Canobbio, non esiste una foto in cui sia vestito anche solo vagamente da prete. A fianco c’è un ingolosente “Dizionario biblico della letteratura italiana” ma dopo rapida ricerca digitale constato che l’autore, monsignor Marco Ballarini, usa il clergyman (mai capito come tanti preti cattolici non capiscano il controsenso di vestirsi da preti di un’altra religione, quella anglicana). Per giunta, a causa del doppio mento, in varie immagini il colletto bianco nemmeno si vede… Fa niente, ho tanti libri a casa.

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  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).