Si smetta di celebrare messe funebri per chi si fa cremare

Camillo Langone

Una soluzione alla crescente scarsità di sacerdoti che sta spingendo le diocesi, all’avanguardia Bolzano, ad affidare i funerali ai laici. Postilla al biotestamento

Postilla al biotestamento. Vista la crescente scarsità di sacerdoti che sta spingendo le diocesi, all’avanguardia Bolzano, ad affidare i funerali ai laici, con una disintermediazione che è una protestantizzazione nei fatti, si smettano di celebrare messe funebri per chi ha lasciato detto di farsi cremare. Essendo la cremazione un ritorno, magari facendo il giro largo ossia passando da Oriente, al paganesimo pre-cristiano (tendenza evidentissima nella trasformazione delle ceneri in diamanti da incastonare e portare al dito, e nel molto ecosostenibile servizio Boschi Vivi che interra le urne di animali ed ex cristiani sotto alberi da fusto). Siccome la crescita della cremazione è più rapida della diminuzione dei sacerdoti, per continuare a fornire a ogni cattolico un funerale cattolico basterebbe attenersi alle disposizioni anticipate di trattamento. Ma non solo del corpo vivo, anche del corpo morto.

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  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).