E' finita l'epoca dei Pellico, dei Villa e degli Oroboni
Oggi il digiuno lo fanno, a staffetta, gli africanisti
Si credono buoni ma sappiano di essere dei figli di Metternich, i digiunatori dello ius soli. Il cancelliere austriaco, non proprio il principe dei democratici, teorizzò l’Italia come espressione geografica. Pertanto affamò Silvio Pellico e gli altri patrioti rinchiusi nel carcere dello Spielberg, secondo i quali l’Italia era invece innanzitutto un fatto storico. Oggi le cose sembrano capovolte, visto che a digiunare sono coloro che ritengono l’Italia semplicemente uno spazio fra lo spartiacque alpino e il mare. Ma a parte il dettaglio farsesco e inedito del digiuno a staffetta (stavolta nessuno morirà davvero di inedia come accadde nella fortezza asburgica ai carbonari Antonio Oroboni e Antonio Villa), identificando l’Italia con la sua natura e non con la sua cultura gli africanisti di oggi la pensano come gli austriacanti di ieri.