Ucraina, Salvini: "Draghi? Quando si parla di armi faccio fatica ad applaudire"

Il leader della Lega dopo l'intervento di Zelensky alla Camera: "Ho apprezzato le parole di pace del presidente ucraino. Spazio alla diplomazia. Se a missile si risponde con missile la pace si allontana"

Redazione

"Ho apprezzato le parole di pace del presidente ucraino, speriamo vengano accolte. Quando si parla di armi, io non posso essere felice. Se a missile si risponde con missile, la pace si allontana. La risposta dell'Occidente non devono essere solamente armi ed esercito, quindi bene Zelensky e bene il Santo Padre". Così il leader della Lega, Matteo Salvini, lasciando Montecitorio dopo l'intervento di Zelensky alla Camera. "Io giudico solo dei presenti, parlate gli assenti di tutti i partiti", ha continuato. Mentre sulle parole di Draghi ha detto: "Quando si parla di armi, io fatico di applaudire".

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