A Roma, tutti a Santi Apostoli. Gualtieri sceglie la piazza dell'Ulivo per festeggiare la vittoria

Simone Canettieri

L'ex ministro vuole ricevere tutti i ministri del Pd e anche qualche big del M5s per celebrare la sua vittoria al Campidoglio. Luogo simbolo del centrosinistra che vuole allargare il proprio perimetro, nel segno di Prodi

Tutti a piazza Santi Apostoli, la piazza dell'Ulivo, la piazza delle vittorie del centrosinistra. È stato il luogo magico delle vittorie di Romano Prodi nel 1996, ma anche nel 2006. La piazza dove far sventolare le bandiere rosse e lanciare la "Canzone popolare" di Ivano Fossati. E a piazza Santi Apostoli vuole andare Roberto Gualtieri con tutti i ministri del Pd e il segretario Enrico Letta. Sempre che, ovviamente, i risultati dello spoglio confermeranno le tendenze fotografate dagli exit poll, tutti a favore dell'ex ministro dell'Economia. E' lì che, salvo stravolgimenti, lo stato maggiore del pd è convocato per le sei di questo pomeriggio, dopo che il neosindaco avrà fatto un rapido passaggio al Nazareno.

Partirà da qui, dunque, il nuovo corso dei dem. Ci sono da festeggiare i successi di Roma e Torino, di sicuro. Tutti a piazza Santi Apostoli dunque. Pieno centro storico, simbolo nel simbolo. Obiettivo: nuovo Ulivo. Si attendono i big del M5s che proprio in questa piazza manifestavano due anni fa contro la casta, scendendo da comode autoblu

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  • Simone Canettieri
  • Viterbese, 1982. Al Foglio da settembre 2020 come caposervizio. Otto anni al Messaggero (in cronaca e al politico). Prima ancora in Emilia Romagna come corrispondente (fra nascita del M5s e terremoto), a Firenze come redattore del Nuovo Corriere (alle prese tutte le mattine con cronaca nera e giudiziaria). Ha iniziato a Viterbo a 19 anni con il pattinaggio e il calcio minore, poi a 26 anni ha strappato la prima assunzione. Ha scritto per Oggi, Linkiesta, inserti di viaggi e gastronomia. Ha collaborato con RadioRai, ma anche con emittenti televisive e radiofoniche locali che non  pagavano mai. Premio Agnes 2020 per la carta stampata in Italia. Ha vinto anche il premio Guidarello 2023 per il giornalismo d'autore.