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Meloni dice che il Recovery "è ancora sconosciuto. Il Parlamento deve avere il tempo di dire la sua sul Pnrr"

"Non si pensi che il Parlamento possa essere bypassato". E sullo scostamento di bilancio: "Se i fondi servono per la lotteria degli scontrini non lo votiamo, i soldi vanno messi nel sistema produttivo"

Roberta Benvenuto

La delegazione di FdI ha incontrato il premier Draghi con alcuni esponenti del governo, tra questi il ministro Franco. "Ad oggi noi non conosciamo il Pnrr, il governo non ha ritenuto di illustrare il piano ha piuttosto chiesto le nostre proposte che noi abbiamo illustrato, a partire dal tema centrale della natalità e della famiglia", dice la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, lasciando Palazzo Chigi.

 

 

"Abbiamo anche una questione di merito e una di metodo: il Parlamento ha conosciuto un piano che è quello del governo Conte. Il Piano verrà presentato il 30 aprile a Bruxelles, i rischi di giudicare questo piano e dire la propria nei tempi che la nostra Repubblica parlamentare richiede sono molto alti. Temo ci sia stato confermato che il ruolo del Parlamento sarà molto marginale e questa è una cosa che non ci sentiamo di avallare e sostenere, perché stiamo indebitando i nostri figli e le scelte strategiche vanno fatte dal Parlamento italiano". "Noi abbiamo chiesto tempi giusti – prosegue Meloni – del resto è curioso che non sia stato il governo a presentare il suo piano ma siano state chieste le nostre proposte: è più facile dire la propria quando si sa di che cosa si sta parlando".

 

"Le nostre proposte sono sempre molto puntuali, ci aspettiamo la stessa puntualità del governo – dice ancora Meloni – alcuni organi di stampa sostengono che in realtà non si voglia dare la possibilità di intervenire per evitare ritardi io mi sento di non condividerla, anche perché il portavoce della Commissione europea ha detto che il termine del 30 aprile non è perentorio. Il Parlamento ha il tempo di lavorare, noi siamo disposti a stare giorno e notte in Parlamento per lavorarci, ma che non si pensi che il Parlamento possa essere bypassato".

 

 

E sullo scostamento di bilancio "voglio sapere che cosa ci si fa con le risorse", aggiunge la leader di Fdi. "Noi abbiamo quasi sempre votato lo scostamento di bilancio in Parlamento. Sono disponibile a votarlo, purché mi si dica dove vanno a finire i soldi: "Per la lotteria degli scontrini non lo voto, i fondi vanno messi nel sistema produttivo".