Lo scontro

L'esplorazione di Fico è fallita: "La maggioranza non c'è". Mattarella convoca Draghi

Renzi contro gli alleati: hanno rotto sui nomi dei ministri e sui contenuti. Il Pd accusa l'ex rottamatore: "Cercava scuse"

Mattarella: "Ora governo di alto profilo che affronti l'emergenza". E convoca Draghi

 

"Avverto il dovere di rivolgere un appello a tutte le forze politiche presenti in Parlamento perché conferiscano la fiducia ad un governo di alto profilo, che non deve identificarsi con alcuna formula politica. Conto quindi di conferire al più presto un incarico per formare un governo che faccia fronte con tempestività alle gravi emergenze non rinviabili", ha detto il presidente della Repubblica in serata, dopo aver constatato che i tentativi di ricreare la maggioranza precedente sono miseramente naufragati. Mattarella ha detto che era l'unica prospettiva di alleanza politica emersa durante le consultazioni, dando a intendere che le alternative allo stato attuale sono o le elezioni anticipate o un governo non politico che raccolga una nuova maggioranza in Parlamento. A tal scopo Mattarella ha convocato domani mattina alle 12 Mario Draghi al Quirinale, spiegando che il paese, immerso nell'emergenza sanitaria, sociale ed economica, non si potrebbe permettere una lunga campagna elettorale.

 

Fallisce l'esplorazione di Fico: "La maggioranza non c'è"

 

"Allo stato attuale permangono distanze alla luce delle quali non ho registrato l'unanime disponibilità di dare vita ad una maggioranza" tra le forze che sostenevano il governo uscente. Lo ha detto il presidente della Camera Fico dopo essere stato ricevuto dal Capo dello stato Mattarella. Presidente della Repubblica a cui adesso toccherà prendere di nuovo l'iniziativa.

 

E del resto della rottura nella maggioranza si sapeva dal tardo pomeriggio. La notizia l'aveva data Matteo Renzi, leader di Italia viva: "Hanno rotto i nostri ex alleati, ora ci affidiamo a Mattarella". Dal Pd la vedono al contrario: "Renzi cercava pretesti per rompere, voleva decidere anche i nomi dei nostri ministri". Alla fine Italia viva non ha firmato il "contratto" davanti all'esploratore Roberto Fico. Che alle 20 e 30 salirà al Colle dal Capo dello Stato per annunciare che la sua esplorazione non è andata a buon termine.  

 

 Trizzino (M5s): "Scelta di Draghi coerente con la situazione drammatica del paese"

 

"La scelta del Presidente della Repubblica è coerente con la drammatica situazione in cui è piombato il Paese a causa della irresponsabilità di Renzi e certifica la sconfitta della politica nel suo complesso. Il Presidente Mattarella è l'unico garante della democrazia in questo momento". Lo dice all'Adnkronos il deputato M5S Giorgio Trizzino, commentando la decisione del Capo dello Stato Sergio Mattarella di convocare l'ex Presidente della Bce Mario Draghi, domani, al Quirinale 

 

Renzi: "Ci riconosciamo nella guida di Mattarella" 

 

 

Bellanova: "Grazie Mattarella. Non faremo mancare il nostro apporto" 

 

 

Il commento di Salvini su Draghi: "La sovranità appartiene al popolo" 

 

 

 Meloni: "Anche da opposizione lavoreremo per il bene del paese"

Sulla scelta di affidare l'incarico a Mario Draghi si è espressa anche Giorgia Meloni. "Non penso che la soluzione ai gravi problemi sanitari, economici e sociali della nazione sia l'ennesimo governo nato nei laboratori del Palazzo e in mano al Pd e a Renzi. In una democrazia avanzata i cittadini, attraverso il voto, sono padroni del proprio destino. Anche quando la situazione è difficile. Soprattutto quando la situazione è difficile. Il Presidente valuta piu' opportuno rischiare un governo che per due anni avrà molte difficoltà a trovare soluzioni efficaci per gli italiani. Noi, invece, pensiamo sia decisamente meglio dare la possibilità agli italiani di votare, per avere una maggioranza coesa e forte che possa governare cinque anni e dare all'Italia le risposte coraggiose di cui ha bisogno. Nel centrodestra ci confronteremo, ma all'appello del Presidente rispondiamo che, in ogni caso, anche dall'opposizione ci sarà sempre la disponibilità di Fratelli d'Italia a lavorare per il bene della nazione".

 

Marcucci (Pd): "Fiducia in Mattarella. Buon lavoro a Draghi" 

"La nostra gratitudine e la nostra fiducia al Presidente della Repubblica. Al professor Draghi un augurio di buon lavoro. L'interesse dell'Italia prima di tutto". Lo scrive il capogruppo Pd al Senato, Andrea Marcucci, su Twitter.

 

Renzi: "Ci affidiamo alla saggezza del Capo dello stato" 

 

 

 

"Bonafede, Mes, Scuola, Arcuri, vaccini, Alta Velocità, Anpal, reddito di cittadinanza. Su questo abbiamo registrato la rottura, non su altro". ha scritto sui social intorno alle 19 e 40 Renzi. Che ha anche aggiunto come adesso l'affidamento è "alla saggezza del Capo dello Stato". 

 

La risposta del M5s: "Per Renzi solo poltrone, si è seduto al tavolo per mercanteggiare" 

"Nessuna volontà di aiutare il Paese nel momento più difficile, nessun interesse verso i cittadini italiani o a lavorare per l'interesse della collettività. Da parte di Matteo Renzi sul tavolo c'era solo la questione delle poltrone. Così facendo ha dimostrato chiaramente che questa era la vera ragione per la quale ha provocato la crisi. Poltrone che ha chiesto, contrariamente a quanto sostenuto in questi giorni". Lo scrive il M5s in una nota, dopo il naufragio delle trattative per formare un nuovo governo. "Oltre a chiederle il senatore di Rignano, voleva decidere anche per conto delle altre forze politiche. Inoltre il movimento 5 Stelle, contrariamente a quanto affermato da fonti renziane, non ha posto alcun veto. In queste ultime ore e nei giorni precedenti siamo stati concentrati sui temi e si bisogni degli italiani ma ci siamo trovati di fronte a un leader politico che voleva solo mercanteggiare e cercare pretesti per rompere", aggiungono i parlamentari grillini. 

Dal Pd: "Da Renzi rottura con gli alleati, non sul nome di Conte" 

Dal Partito democratico si sono affrettati a definire la rottura renziana come "inspiegabile", rimarcando la volontà dell'ex premier di scegliere i singoli ministri proposti dagli altri partiti. Un deciso cambio di rotta rispetto a quanto andava dicendo solo un'ora prima il capogruppo alla Camera dei dem Graziano Delrio, secondo cui le diverge emerse dal tavolo di confronto erano colmabili. 

 

 Salvini: "La via maestra sono le elezioni"

 

“Continua il vergognoso teatrino sulla pelle di 60 milioni di italiani. Siamo sicuri che il Capo dello Stato non permetterà altre perdite di tempo: la via maestra sono le elezioni", è stato il commento a caldo di Matteo Salvini. "Il centrodestra ha le idee chiare sulle priorità per rilanciare l’Italia: piano vaccinale serio, taglio delle tasse e Flat Tax al 15% per famiglie e imprese, apertura immediata di tutti i cantieri fermi, piano di utilizzo efficace dei fondi europei, profonda riforma della giustizia, pace fiscale. L’Italia non merita di essere in ostaggio di incapaci, voltagabbana, perdenti seriali di elezioni e amanti delle poltrone", ha aggiunto il leader del Carroccio.

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