Occhio al caso Napoli

La libertà esiste solo con le regole. Il virus e la disciplina italiana spiegata con uno 0,4

Il modello di convivenza con il virus mostrato dall'Italia durante l'ondata di ritorno fa notizia più all'estero che in Italia. Perché? Indagine (con numeri)

Claudio Cerasa

Dal Financial Times al Figaro.  Dal Wall Street Journal alla Süddeutsche. Il modello  di convivenza con il virus mostrato dall’Italia durante  l’ondata di ritorno fa notizia più all’estero che in Italia.  La lezione di Mattarella a Boris Johnson, la giusta rabbia di Vincenzo De Luca e i numeri incoraggianti del Viminale a settembre, che dicono che gli italiani che violano le regole sono pochissimi (tranne in una città) 

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  • Claudio Cerasa Direttore
  • Nasce a Palermo nel 1982, vive a Roma da parecchio tempo, lavora al Foglio dal 2005 e da gennaio 2015 è direttore. Ha scritto qualche libro (“Le catene della destra” e “Le catene della sinistra”, con Rizzoli, “Io non posso tacere”, con Einaudi, “Tra l’asino e il cane. Conversazione sull’Italia”, con Rizzoli, “La Presa di Roma”, con Rizzoli, e "Ho visto l'uomo nero", con Castelvecchi), è su Twitter. E’ interista, ma soprattutto palermitano. Va pazzo per i Green Day, gli Strokes, i Killers, i tortini al cioccolato e le ostriche ghiacciate. Due figli.