Recovery Lega
“Niente Italexit, ma abbassiamo le tasse”. Che fare con i soldi europei? Parlano Durigon e Centinaio
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Zingaretti vuole l'incidente sulla legge elettorale. Ma nessuno capisce perché
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L'Europa, l'Italia e la scrematura delle balle
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La Lega gioca a fare il partito dell'efficienza, “tutto a parte la patrimoniale”
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Un centrodestra milanese è possibile, dice Gelmini
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Salvini sui nubifragi ha due pesi e due misure
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"Il 21 settembre per Forza Italia sarà il Big bang. Noi usciamo prima". Parla Romani
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E' tornato Truce
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I due lati di una svolta (grazie all'Europa)
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Il discorso di Salvini al Senato sul Recovery fund è un manifesto di incompetenza. Proviamo a smontarlo
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“Il M5s alleato di Salvini avrebbe votato mille volte per salvarlo”, dice l'ex grillino Paragone
“Se mia mamma avesse avuto le ruote sarebbe stata una carriola”, usa l’ironia l’ex ministro dell’Agricoltura Gian Marco Centinaio quando, a mo’ di provocazione, gli chiediamo quale sarebbe stato l’esito del negoziato brussellese se a rappresentare l’Italia ci fosse stato Matteo Salvini al posto di Giuseppe Conte. “Io sono un uomo concreto – prosegue il senatore Centinaio – La storia non si fa con i se e con i ma. Quello che so è che noi avremmo fatto sentire forte la voce degli agricoltori, degli allevatori e dei pescatori italiani, che grazie a questo accordo perderanno almeno due miliardi di contributi europei”.
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