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Finalmente, dopo tante evocazioni proprie e improprie, un caso di fascismo sanitario. Ci voleva questa Milizia Volontaria Per la Salute Nazionale (MVSN), ci volevano questi capi caseggiato incaricati di seguire il nostro modo di stare al mondo, relazionarci (che brutta parola) e salutarci. In un vecchio rapporto dell’Ovra, che non era l’Opera Virus Relazione Affrettata di oggi, di un antifascista presunto era detto: “Ostile al regime, consumatore di cocaina, dedito alla stretta di mano”. Così molti che godono del reddito di cittadinanza, ’ndranghetisti compresi, guarderanno bene che il distanziamento sociale non abbia eccezioni, saranno reclutati per sorvegliare e punire con serena severità, un occhio di qua uno di là, uso di cimici se necessario, rilevamenti fotografici in onore dello sviluppo tecnologico, e magari una qualche App: appetta nera, bell’abissina.
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- Giuliano Ferrara Fondatore
"Ferrara, Giuliano. Nato a Roma il 7 gennaio del ’52 da genitori iscritti al partito comunista dal ’42, partigiani combattenti senza orgogli luciferini né retoriche combattentistiche. Famiglia di tradizioni liberali per parte di padre, il nonno Mario era un noto avvocato e pubblicista (editorialista del Mondo di Mario Pannunzio e del Corriere della Sera) che difese gli antifascisti davanti al Tribunale Speciale per la sicurezza dello Stato.