Perché il governo valuta l'opzione Minniti in Libia
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Roma. Al centro del pasticciaccio libico, di questo ingorgo in cui si stanno misurando l’assenza europea e l’afasia italiana, ecco che spunta la pelata metodica e tenace di Marco Minniti, l’ex ministro dell’Interno, l’uomo che forse più di chiunque altro saprebbe come muoversi nei labirinti bellicosi di quello che una volta veniva chiamato lo scatolone di sabbia.
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- Salvatore Merlo
Milano 1982, vicedirettore del Foglio. Cresciuto a Catania, liceo classico “Galileo” a Firenze, tre lauree a Siena e una parentesi erasmiana a Nottingham. Un tirocinio in epoca universitaria al Corriere del Mezzogiorno (redazione di Bari), ho collaborato con Radiotre, Panorama e Raiuno. Lavoro al Foglio dal 2007. Ho scritto per Mondadori "Fummo giovani soltanto allora", la vita spericolata del giovane Indro Montanelli.