Si tolgono i finanziamenti pubblici, si demonizzano i finanziamenti privati, si offrono ai pm strumenti per essere discrezionali nella valutazione dei reati. Oltre Open: chi ha il coraggio di ribellarsi di fronte alla criminalizzazione della politica?
27 Novembre 2019 alle 21:22
Matteo Renzi durante l'ultima edizione della Leopolda (foto LaPresse)
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Commenti all'articolo
lupimor
28 Novembre 2019 - 16:47
Tutto iniziò col mariuolo Chiesa. Il reato penale individuale fu l’innesco per estenderlo a reato politico di sistema. Mani pulite, col quadrilatero, Borrelli, Davigo, Colombo: Di Pietro, tra gli applausi beoti dell’opinione pubblica che credeva fosse arrivato il giorno della giustizia popolare. La politica ritenne meglio per sé consegnarsi ad una funzione dello Stato e alla forza dei media per combattere il sogno liberale di Berlusconi, in nome di una palingenesi morale della società italiana. Ce ne accorgiamo solo ora che siamo ancora fermi a Luglio 1994, a Noemi e alle dieci domante? Abbiamo la convinzione imbecille che la politica non debba avere altri metodi per agire, governare? Grillo li ha fatti suoi.
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Mario 1
28 Novembre 2019 - 11:20
Difatti io ho votato contro il referendum che ha voluto togliere il finanziamento ai partiti ,perchè si dice che nessun cane muove la coda per niente,se io ti do qualcosa tu cosa fai per me ? Il problema però ditemi se mi sbaglio che i nostri partiti avevano il finanziamento pubblico in più avevano ancora i finanziamenti illeciti, allora che fare ? con queste macchine divoratrici di quattrini ?
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gesmat
28 Novembre 2019 - 10:41
A quando una seria indagine sulla Mafia Magistrale? Ma si sa, corvo non mangia corvo! E questa è Mafia bella e buona,
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Giovanni Attinà
28 Novembre 2019 - 10:35
Caro Cerasa, il problema è sempre quello: l'imperversare della magistratura che cerca sempre kla visibilità con indagini che fanno clamore e poi quasi sempre si concludono in modo positivo per gli indagati. Le colpe per il vero sono del Parlamento che non ha mai affrontato le questioni legate alla vita dei partiti, compresa la questione dell'articolo 49 della Costituzione, strombazzato a suo tempo da più parti, in primis centrodestra, allora senza la Lega, e mai applicato. A questo punto occorre fare chiarezza una volta per tutte, in modo che la magistratura s'interessi ai veri problemi della giustizia che riguardano il mondo della malavita.
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