Le dimissioni della presidente dell'Umbria che il Pd non ha saputo difendere
Uno scandalo è uno scandalo ma sulla vicenda legata a Catiuscia Marini il Partito democratico ha dato segni di debolezza
Al direttore - Ho letto che si è dimessa la presidente della regione umbra (del Pd) Catiuscia Marini, in seguito all’inchiesta sulla sanità umbra in cui è indagata. Il Partito democratico le ha fatto i complimenti per la scelta: indagata e dimessa. E’ questo il nuovo corso del Pd?
Luca Maffei
Uno scandalo è uno scandalo e vedremo nelle prossime ore se emergeranno elementi di indagine ulteriori a carico dell'ex governatore dell'Umbria. Ma un partito che non ha la forza di difendere un suo eletto indagato, e di considerarlo innocente fino a prova contraria, è un partito che di solito, in questi casi, più che dare segni di forza dà segni di debolezza.
Antifascismo per definizione
Parlare di patria è paccottiglia nostalgica e un po' fascista? Non proprio
cortocircuiti Nimby