Luigi Di Maio, Giuseppe Conte, Matteo Salvini (foto LaPresse)

La pressione fiscale crescerà. Fidatevi, lo dice il governo

Il contratto di governo impegnava Lega e M5s e diminuire la pressione fiscale. Promessa non mantenuta: basta leggere le tabelle del ministero dell'Economia

Eppure il contratto di governo siglato da Lega e M5s è chiarissimo: “Il contesto che ci caratterizza rende pertanto necessaria l’adozione di coraggiose e rivoluzionarie misure di riforma, nell’ottica di una riduzione del livello di pressione fiscale e di un miglioramento del rapporto tra amministrazione finanziaria e contribuenti”.

 

Non sarà così. E a dirlo non sono i partiti di opposizione (che pure lo hanno detto ricevendo, per risposta, attacchi e accuse mentire per mettere in cattiva luce il governo). La conferma arriva dall'aggiornamento del quadro economico pubblicato dal ministero dell'Economia. Una tabella in cui si vede chiaramente che, nel 2019, passerà dal 41,9 per cento al 42,3 per cento. Cioè crescerà dello 0,4 per cento. E se lo dice il ministero perché non dovremmo crederci? 

 

 

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