Alexis Tsipras (foto LaPresse)

Il Foglio internazionale

Lezioni anti cialtroni dalla crisi greca

Redazione
Il decalogo per riconoscere un politico che vi porterà al disastro, secondo il Greek Analyst.

"In un momento storico in cui dei populisti estremi avanzano in maniera significativa in tutto il mondo, mettendo a rischio le democrazie costituzionali, la crisi greca (ancora in corso) offre lezioni importanti per cittadini, politici, economisti e investitori”. Così The Greek Analyst, un seguitissimo osservatore anonimo delle vicende greche ed europee, ha  deciso di stilare una sorta di decalogo per il futuro. “Lezione numero uno della crisi greca: il peggior nemico della Sinistra è la Sinistra al governo”. “Lezione numero due: ‘Dignità’ è un termine etnopopulista parecchio attraente da dare in pasto alle masse. Ma prima o poi le masse avranno bisogno di cibo vero e proprio”. E via dicendo, con tanto di consigli ai politici in cerca di gloria: “Quanto più grandi saranno le bugie e le stronzate populiste che ti sospingono verso il potere, quanto più rovinosa sarà la tua (inevitabile) caduta”. “Quando non hai assolutamente nessun argomento a disposizione, basta che tu dia la colpa al neoliberismo. E’ facile e funziona sempre”. “I critici più radicali dell’establishment si trasformano nei più fieri sostenitori dell’establishment, una volta che sono arrivati al potere”.

 

In tempo di ipotetiche riforme della legge elettorale anche in Italia, sarebbe bene tenere a mente anche la seguente lezione dalla crisi greca: “La transizione politica da un sistema bipartitico vecchio alcuni decenni e un sistema multipartitico può essere molto caotica”. “Non c’è miglior rifugio per un populista estremista a corto di argomenti che una buona teoria del complotto”. “Coloro che sbraitano ‘nel nome della democrazia’ e ‘per il popolo’ sono i primi a rivoltarsi contro la democrazia e contro il popolo”. “Affinché il centro possa battere le estreme populiste, la fredda tecnocrazia deve incontrarsi con la leadership carismatica”.  “I partiti mainstream non possono combattere con la sfiducia diffusa tra i cittadini soltanto attraverso nuove idee. Hanno bisogno anche di volti nuovi e freschi”.

 

The Greek Analyst, negli ultimi anni, non ha risparmiato critiche serrate ma sempre circostanziate ad Alexis Tsipras e al suo movimento di sinistra radicale Syriza, anche quando Tsipras e soci erano sostenuti da una maggioranza dell’opinione pubblica e dei media del Vecchio continente. E’ sotto questa luce che va letta la seguente lezione dalla crisi greca: “L’essenza di democrazia/globalizzazione/occidente/Ue è spesso attaccata da coloro che ne beneficiano maggiormente”. A proposito di politiche fiscali, The Greek Analyst sintetizza alla perfezione quanto è accaduto anche in Italia con l’opera di risanamento fiscale avviata nel 2011: “Quando il clientelismo è profondamente radicato in un paese, l’austerity fiscale colpirà in maniera sproporzionata e ingiusta il settore privato dell’economia”. Ancora: “Se vuoi annichilire la spina dorsale dell’economia (per esempio: la classe media), continua a tassarla fino alla morte”. Infine: “Quando clientelismo, corruzione, statalismo, illiberalismo sono selvaggi, l’esplodere di una crisi è soltanto questione di tempo. Non di questa o quella moneta”.

Di più su questi argomenti: