Silvio Berlusconi in un recente comizio per la campagna elettorale di Gianni Lettieri (foto LaPresse)

Forza Silvio

Redazione
Il leader di Forza Italia, ricoverato al San Raffaele, verrà operato la prossima settimana al cuore per la sostituzione della valvola aortica. Il suo medico personale, Zangrillo: “Grave insufficienza aortica, ha rischiato di morire”.

Silvio Berlusconi sarà operato al cuore nei prossimi giorni per la sostituzione della valvola aortica. Gli accertamenti a cui è stato sottoposto il leader di Forza Italia all’ospedale San Raffaele di Milano, hanno infatti evidenziato “un’insufficienza aortica di grado severo”. A dare la notizia è stato il medico personale di Berlusconi, Alberto Zangrillo, durante una conferenza stampa.

 

L’ex presidente del Consiglio, ricoverato martedì scorso in seguito a uno scompenso cardiaco, “ha rischiato di morire, è arrivato in ospedale in condizioni severe, preoccupanti e ne era consapevole” ha detto Zangrillo, comunicando che l’intervento chirurgico verrà svolto probabilmente “entro la metà della prossima settimana”, per mano di un équipe interna al San Raffaele guidata dal professore Ottavio Alfieri.

 

Berlusconi avrebbe preso “con grande coraggio e determinazione” la notizia di dover subire l’operazione, ha aggiunto il medico personale: “All’inizio non voleva crederci perché é un incidente di percorso piuttosto sgradevole per una persona che vuole arrivare a 130 anni. Poi non ha avuto il minimo dubbio e si è affidato completamente a noi”.

 

Zangrillo ha anche detto che “fare il leader di un partito è una cosa che gli sconsiglio da tempo”, ma che tra un mese, dopo la riabilitazione, “Silvio Berlusconi potrà fare quello che vuole”.

Di più su questi argomenti: