Orbán e il muro

Adriano Sofri
Orbán è esasperato dal ritardo nella costruzione del muro. Ha licenziato il ministro della Difesa e ordinato che un congruo numero supplementare di muratori.  

    Orbán è esasperato dal ritardo nella costruzione del muro. Ha licenziato il ministro della Difesa e ordinato che un congruo numero supplementare di muratori kosovari, yemeniti e nigeriani vadano a lavorare alla frontiera. Dall’altro lato.